L’impatto dei cambiamenti climatici su agricoltura e risorse idriche
La città di Alghero ha ospitato una scuola internazionale sui cambiamenti climatici: “Modelling climate change impacts on water and crops at different scales”. L’evento è stato organizzato nei giorni scorsi dall’Università di Sassari in collaborazione con l’Università della Tuscia, dal Centro Euro-Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici (CMCC – Divisione Iafent) e dal progetto Climafrica.
Agricoltura, sicurezza alimentare, risorse idriche e strategie per affrontare gli impatti dei cambiamenti climatici: questi alcuni degli argomenti trattati durante il corso, al quale hanno preso parte 22 esperti del settore, ricercatori e studenti di dottorato provenienti da Bolivia, Burkina Faso, Germania, Ghana, Italia, Kenya, Malawi, Russia, Spagna, Sudan, Togo, Sudafrica, Regno Unito, Stati Uniti, Italia.
“L’obiettivo era quello di stimolare un’ampia e approfondita discussione sui metodi e gli strumenti per esaminare gli impatti dei cambiamenti climatici sull’agricoltura e sulle risorse idriche a scale diverse – spiega il Prorettore alla Ricerca Donatella Spano, professore ordinario dell’Università di Sassari e coordinatrice della scuola assieme a professor Riccardo Valentini dell’Università La Tuscia – La scuola ha concentrato le proprie attività anche sull’identificazione e la valutazione di strategie di adattamento, con particolare riferimento ai pericoli relativi alla sicurezza alimentare”.
Per i prossimi decenni sono previste sensibili alterazioni della temperatura e delle precipitazioni e un aumento dei fenomeni meteorologici estremi. Il settore agricolo sarà direttamente interessato da questi cambiamenti, data la forte dipendenza dalle condizioni climatiche che influenzano la crescita e la produttività delle colture. La valutazione dei potenziali impatti dei cambiamenti climatici rappresenta, quindi, una delle maggiori sfide dei prossimi decenni. L’obiettivo, infatti, è l’individuazione delle strategie di mitigazione e adattamento più efficaci.
Le lezioni hanno cercato di fornire competenze multidisciplinari su modellistica climatica e tecniche di downscaling; modelli e strumenti per la valutazione degli impatti dei cambiamenti climatici e delle strategie di adattamento per il settore agricolo, senza tralasciare le implicazioni socio-economiche. Il corso si è tenuto nei locali dell’Hotel Catalunya.