Low cost, Forza Italia: «serve mobilitazione generale»
Si è tenuto ieri l'incontro pubblico organizzato da Forza Italia sulla situazione dell'aeroporto di Alghero: «È in gioco il futuro del nostro territorio, basta a tavoli di lavoro che non portano nessun risultato concreto».
Partecipato incontro pubblico, ieri mattina (sabato) all’hotel Carlos V, organizzato da Forza Italia Alghero sulla situazione dell’aeroporto Riviera del Corallo. «Salvare l’Aeroporto, il dovere di farcela e il diritto per Alghero e per tutto il nord ovest della Sardegna, di poter godere di questa risorsa» – è stato ripetuto durante l’evento al quale hanno partecipato, fra gli altri, il Consigliere regionale Marco Tedde, il senatore Emilio Floris, i consiglieri regionali Giancarlo Carta, Giuseppe Fasolino e Stefano Tunis e il coordinatore provinciale Nanni Terrosu.
«Il diritto alla mobilità’ dei Sardi e di tutti quelli che desiderano visitare la nostra isola non può essere messa a rischio come sta purtroppo succedendo in quest’ultimo anno. L’incapacità – o la volontà – della giunta regionale nell’ affrontare in tempi rapidi e con atti concreti la ricapitalizzazione dell’aeroporto, ed il sostegno economico al sistema low cost hanno fatto vivere ad Alghero una stagione buia, proprio mentre il resto della Sardegna e’ cresciuta con percentuali a doppie cifre, Alghero ha perso presenze turistiche, persino nel mese di Agosto. Il 20% di passeggeri in meno nel 2016 hanno prodotto un danno economico e sociale di proporzioni immani ed il futuro appare ancora più a tinte fosche.
Occorre davvero una mobilitazione generale, fatta di atti concreti e non più di promesse, voltafaccia, immobilismo per salvare la situazione» – è stato detto.
E ancora: «Il sostegno ai voli low cost si può e si deve fare, immediatamente, senza più perdere un solo giorno. La ricapitalizzazione si deve fare, da subito, per impedire che investimenti copiosi fatti per l’aeroporto vengano vanificati dalla testardaggine e dalla incapacità di un assessore ai trasporti incapace persino di districarsi nelle norme. La privatizzazione può essere fatta, ma solo se accompagnata da un progetto di sviluppo dell’aeroporto che l’investitore privato dovrà’ accettare e rispettare. I posti di lavoro devono essere tutti salvaguardati e non si può assistere impotenti al licenziamento dei dipendenti, come purtroppo già sta avvenendo».
Questo quanto emerso durante l’incontro nei numerosi interventi che hanno visto la classe politica, quella imprenditoriale e i rappresentanti dei lavoratori aeroportuali uniti nel dire basta a tavoli di lavoro che non portano nessun risultato concreto. «Basta a uscite pubbliche, come quella del sindaco di Alghero, buone solo ad avere un titolo sul giornale senza che realmente si avvii una mobilitazione generale del territorio. È’ davvero in gioco il futuro del nostro territorio, dobbiamo farcela, tutti insieme, ad impedire che questo disegno contro Alghero ed il nord ovest abbia compimento, ma non c’è più un momento da perdere».
Video: Massimiliano Lepri