Lubrano e Cecchini al convegno internazionale su ambiente e turismo
Per quattro giorni, da mercoledì 5 a sabato 8 giugno, a Castelsardo si svolgerà il Convegno internazionale di Studi sull’interazione tra Ambiente e Turismo in ambito mediterraneo. Al dibattito parteciperanno tra gli altri anche il Presidente della Regione Sardegna, Ugo Cappellacci, l’ambasciator emerito e già vicesegretario generale dell’Onu, Giorgio Giacomelli, l’ambasciatore libanese, Estephan Charbel, il Rettore dell’Università degli Studi di Sassari, Attilio Mastino, il Sindaco di Alghero, Stefano Lubrano e il Direttore del Dipartimento di Architettura Design e Urbanistica, Arnaldo Bibo Cecchini. Si parlerà di alcuni dei temi più scottanti degli ultimi anni in rapporto all’ambiente della nostra isola: la gestione dell’acqua, dell’energia e dei rifiuti in funzione di un turismo sostenibile.
Il tema dell’acqua sarà trattato analizzando la gestione integrata di questa importante risorsa, in funzione della depurazione, della desalinizzazione e del riuso in agricoltura; con il piano d’azione per l’energia sostenibile si discuterà invece della compatibilità ambientale dei progetti di produzione energetica da fonti rinnovabili in aree sensibili e a vocazione turistica, tra i relatori alcuni studiosi del Politecnico di Milano che presenteranno i progetti inerenti l’energia da onde di mare e le potenzialità nelle coste della Sardegna. Il tema dei rifiuti tratterà le problematiche della riduzione e del riciclo, dell’iter necessario per passare dall’indifferenziata alla raccolta porta a porta, ma anche di come riuscire a conciliare il rilancio dell’immagine turistica con la tutela dell’ambiente.
Il primo cittadino di Alghero, Stefano Lubrano, interverrà sul tema del turismo sostenibile, sottolinendo le strategie inerenti l’attività turistica coerente con un’efficace gestione delle risorse e delle relative infrastrutture. Quattro giorni per mettere a confronto esperti, amministratori locali e rappresentanti dei paesi europei e del vicino oriente sui delicati temi dell’ambiente, dell’acqua, dell’energia, della gestione dei rifiuti, dei parchi e del turismo sostenibile. Questo vuole essere il primo atto di un’esperienza che potrà essere riproposta annualmente, insieme all’attivazione di un osservatorio permanente a scala internazionale, sulle tematiche più rilevanti trattate nel corso del convegno.