Lubrano nel confronto con i candidati: Non servono i carri armati della politica e i grandi nomi.

Question time? Sì, grazie. Due minuti a risposta sui temi caldi della campagna elettorale: la formula, pensata dall’associazione Iniziativa Futura, per il confronto tra i sei candidati a sindaco di Alghero (tenutosi al Chiostro di San Francesco) , ha consentito a Stefano Lubrano di mettere a fuoco – con la sintesi richiesta dall’evento – alcuni punti chiave del programma di governo. E di chiudere con un appello agli elettori: “Non servono i carri armati della politica e i grandi nomi. Vinceremo perché parlo a una coalizione di 43mila persone, quanti sono i cittadini di Alghero a cui chiedo di sottoscrivere il Patto Civico”. Sul programma, Stefano Lubrano ha fatto necessario sfoggio di sintesi, definendo azioni da porre in atto e tempi di attuazione: entro dicembre 2014 bisogna dare risposta all’emergenza casa con politiche di canone agevolato e con lo sblocco di diversi progetti, tra cui quello a Santa Maria La Palma (fermo in Regione), e la ripresa degli altri, pianificati ad esempio a Sa Segada e Caragol. “Le politiche di bilancio – dice Stefano Lubrano – dovranno tenere conto delle emergenze sociali e garantire maggiori flussi di entrate attraverso un’opera costante di risanamento e dismissione di fitti passivi.

Nel 2014 l’allentamento della pressione del patto di stabilità consentirà di rimodulare gli interventi a favore delle spese correnti”. “E’ fondamentale un confronto con gli algheresi per capire quale gestione del patrimonio immobiliare pubblico avviare”. Il Palazzo dei Congressi? “Servono 5 milioni di euro per renderlo operativo. La proposta è che la Regione finanzi gli interventi entro dicembre. In caso contrario si può pensare di smantellare la struttura per non spendere inutilmente altri soldi. Al posto del complesso, nell’area già compromessa, l’idea è quella di consentire un intervento alberghiero da mettere in relazione con gli impianti sportivi di Maria Pia.”. Più in generale, in riferimento alla realizzazione di altri insediamenti turistici, Stefano Lubrano sostiene la necessità di valorizzare in maniera eco-friendly le specificità di Alghero, trasformando il turismo da destinazione in turismo da motivazione. L’obiettivo è quello di riorganizzare l’offerta, puntando su archeologia, ambiente, cultura, sport, percorsi eno-gastronomici.

Sul porto il candidato sindaco Lubrano mette in evidenza il ruolo di pianificazione dell’amministrazione comunale, chiamata ad avviare un’azione di raggruppamento dei vari operatori per associarli agli investitori. Anche qui la scadenza è individuata nel dicembre prossimo. Tanti i temi sfiorati nei due minuti a disposizione per ciascun argomento: dalla rivitalizzazione delle borgate al decoro urbano, dalla viabilità al piano del commercio. L’appello del candidato sindaco Stefano Lubrano è alla voglia di riscatto della città: “La nostra forza è nel Patto Civico con e tra i cittadini”.