“Luci a castello”
Si riaccendono i riflettori su ‘Luci a Castello’ con gli antichi palazzi che aprono le porte dei loro androni, i vicoli e le vie trasformati in estemporanei teatri di performance culturali. Ritorna per la terza edizione la manifestazione che mercoledì 28 agosto, dalle prime ore del tramonto a notte inoltrata anima strade, piazze e vicoli dell’antico quartiere cagliaritano. Promossa dall’Associazione Socio Culturale Castellum Castri é stata ideata dalla sua Presidente Rita Piredda.
Il cuore di Cagliari, con i suoi monumenti e scorci, botteghe artigiane, locali, bar, antichi palazzi e vestiboli di residenze di solito escluse dai percorsi turistici diventa protagonista di un progetto ambizioso: far rinascere e crescere la parte più antica della città, come inizio di un percorso volto a sottrarla al degrado e allo spopolamento. Saranno proprio i castellani, vecchi e nuovi, indomabili cittadini che hanno scelto la parte vecchia della città come residenza ad accogliere dalle ore 20.00 fino alle ore 24 i visitatori e a trasformare gli ingressi bui dei Palazzi Boyl, Rosso, Cadello Rossi e Tedesco con la ricchezza delle loro architetture in spazi espositivi per mostre di artigianato locale e antiquariato.
Ma non solo gli androni, anche le facciate avranno tanto da raccontare. Grazie agli stendardi ed alle effigi familiari realizzati dalla stilista Rita Piredda in collaborazione con gli allievi dell’Istituto Professionale Sandro Pertini di Cagliari, si potrà ricostruire parte della storia degli aristocratici cagliaritani che in quelli edifici hanno abitato per generazioni. Il variegato e intenso programma riserva anche momenti dedicati alla gola e ai buongustai. Infatti in alcuni locali tra i più in voga delle notti in Castello, ci sarà la possibilità di degustare aperitivi e menù a scelta tra cucina cagliaritana, sarda, spagnola e medievale. Anche Vivicastello prenderà parte all’iniziativa con il suo mercato notturno nelle terrazze del Bastione di Saint Remy.
Il nutrito programma si apre alle 21, con replica alle 22 al Bastione Saint Remy con l’esibizione della Corale di S. Cecilia. Il Belvedere di Via del Fossario invece, è l’improvvisato palcoscenico dalle 21.30 alle 23.30, di una serie di momenti riservati alla letteratura, musica e poesia con interventi di artisti, scrittori e poeti: Andrea Andrillo, Giulio Angioni, Gavino Angius, Alberto Cocco, Alessandra Fanti, Francesco Leone, Gianni Marilotti, Gianni Mascia, Piera Masia, Niccolò Migheli, Valentina Neri e la vincitrice del Premio Campiello 2010 Michela Murgia.
Per gli appassionati di cinema la notte in Castello riserva al teatro Civico di Castello dalle 21, la proiezione di un film argentino. C’è spazio anche per la tradizione carnevalesca tradizionale con le maschere Scruzzonis di Siurgus Donigala così come si potranno incontrare lungo le strade e i vicoli, i figuranti dei Cavalieri dell’Antica Locanda Castello di Cagliari con le loro armature medievali. Ma Luci a Castello riserva anche momenti turistico – didattici con tour guidati e gratuiti che partono ogni 30 minuti dalle 20.30: uno alla riscoperta della cultura, storia e aneddoti della vecchia Cagliari da Piazza Indipendenza, l’altro dedicato alle architetture più significative dell’antico borgo con partenza dalla Porta dei Leoni.La manifestazione è stata realizzata con la collaborazione di Sergio Congia, Franco Masala, Rodolfo Mori Ubaldini degli Alberti Lamarmora, Luigi Orrù di San Raimondo, Marco Piludu. La sicurezza dell’evento Luci a Castello è garantita, anche per questa edizione, dall’ Associazione Granatieri di Sardegna.
Si ringraziano i proprietari ed i condomini dei palazzi storici, gli operatori economici di Castello, gli artigiani e ancora: Sardex.net, le associazioni culturali L’isola che vorrei, Orientare, Itzokor, I Cavalieri dell’Antica Locanda Castello di Cagliari, Libreria Miele Amaro, B-one, Istituto Professionale di Stato “Sandro Pertini”, Piredda Servizi Integrati Srl, Ar.c.a.t. Srl.