L’Umanitaria racconta il cinema invisibile di Elsa Morante
Si comincia martedì 19 marzo alle 19.00 nella Sala Conferenze del Complesso Lo Quarter con la proiezione di un film tratto da uno dei libri simbolo dell’opera letteraria morantiana.
Come di consueto la Società Umanitaria di Alghero dedica il mese di marzo alle donne, quest’anno con Il cinema invisibile di Elsa Morante, ciclo di appuntamenti che indaga il travagliato rapporto
con la settima arte di una delle più grandi scrittrici e intellettuali del Novecento, a cinquant’anni dalla pubblicazione del suo romanzo più celebre, La Storia. Si comincia martedì 19 marzo alle 19.00 nella Sala Conferenze del Complesso Lo Quarter con la proiezione di un film tratto da uno dei libri simbolo dell’opera letteraria morantiana. La proiezione è a ingresso libero ma per assistere è necessario essere iscritti alla Mediateca della Società Umanitaria di Alghero. Il tesseramento è gratuito e può avvenire in loco fino a mezz’ora prima della proiezione o inviando una e-mail all’indirizzo [email protected]. Alla proiezione seguirà L’isola di Arturo: dal romanzo al film, conversazione aperta con Giuliana Trampana e Giusy Salvio del CSC di Alghero.
Giovedì 21, sempre alle 19.00, ma nella Mediateca della Società Umanitaria di Alghero, Vita di un Premio Strega tra cinema, radio e piccolo schermo, conversazione con Alessandra Sento, Nadia Rondello ed Emiliano Di Nolfo del CSC di Alghero. Giovedì 4 aprile alle 20.00 nella Sala Conferenze del Complesso Lo Quarter proiezione del docu-fantasy Il mondo salvato dalle ragazzine di Maria Luisa Usai, presente in sala insieme ad alcune delle protagoniste del film. Il cortometraggio, prodotto dall’ISRE (Istituto Superiore Regionale Etnografico della Sardegna) con il supporto della Fondazione Sardegna Film Commission e di ASCE (Associazione Sarda contro l’emarginazione), ci porta nella vita e nell’immaginario di cinque ragazze adolescenti nate a Sassari. Il titolo è liberamente ispirato alla raccolta di poesie di Elsa Morante, Il mondo salvato dai ragazzini, di cui parlerà la saggista e critica letteraria Neria De Giovanni. Alla serata parteciperà anche Lucia Cardone, docente di Storia e Critica del cinema presso l’Università degli Studi di Sassari, con un approfondimento sull’adolescenza delle ragazze raccontata dal cinema.
Sabato 6 aprile dalle 16.30 alle 19.00 al T, si terrà il laboratorio di teatro/performance e audiovisivo Mi faccio film nella testa, promosso da ASCE Sardegna e rivolto ad adolescenti dai 14 ai 19 anni. La partecipazione è gratuita ma è obbligatorio iscriversi telefonando al numero +39 340 3403210. Il cinema invisibile di Elsa Morante si conclude al T alle 20.00, con Incantesimi e altre adolescenze. Serata performativa, rivolta a tuttə, con parole, musiche, magie, super-poteri dal mondo dell’adolescenza, letture dall’opera poetica di Elsa Morante, immagini di backstage del corto Il mondo salvato dalle ragazzine. L’ingresso è libero e gratuito per tutti gli appuntamenti.