“Lunghe giornate senza te”, auditorium IPIA stracolmo per Sebastiano Pasquarelli
Per ricordare lo studente, comparso circa un anno fa in seguito a un tragico incidente stradale, erano presenti tutti gli studenti dell’IPIA Alghero, tante famiglie, il personale scolastico e numerose Autorità.

Il 10 aprile, all’IPIA Alghero, è andato in scena l’attesissimo evento “Lunghe giornate, senza di te”, dedicato allo studente Sebastiano Pasquarelli scomparso circa un anno fa in seguito a un tragico incidente stradale. Auditorium stracolmo: per ricordare il ragazzo erano presenti tutti gli studenti dell’IPIA Alghero, tante famiglie, il personale scolastico e numerose Autorità. Per il Comune di Alghero sono intervenuti le assessore Maria Grazia Salaris e Raffaella Sanna, il dirigente Alessandro Alciator e la pedagogista Giovanna Palomba, il Sindaco di Ittiri Antonio Sau e il parroco Don Luigi Usai. Lo stesso Auditorium è stato allestito e predisposto meticolosamente dagli studenti, fra cui Diego, Giada, Alessandra e dal personale scolastico. Presente la moto di un compagno di classe, molto simile a quella posseduta dallo studente amante delle moto e dei motori.
La mattina si è aperta con i saluti del Dirigente Scolastico, Angelo Parodi, mentre il prof. Aurelio Piras, a nome della comunità scolastica, ha spiegato lo scopo dell’evento: ricordare Sebastiano, coltivare e allenare le emozioni. E le emozioni non si sono fatte attendere. La mamma e il papà dello studente sono stati omaggiati di un bouquet di fiori, gesto che ha commosso tutti i presenti. Poi le dediche rivolte a Sebastiano dai compagni di scuola, momento molto toccante. È stato il Generale Maestro Dante Tangianu ad emozionare la platea con le dolci note delle launeddas, accompagnato dalla chitarra del prof. Alberto Saiu.
Successivamente c’è stata l’esibizione della canzone Lunghe giornate, senza di te, versione italiana di See You again, con Giada Poddighe del Liceo Musicale Azuni di Sassari e il rapper Guglielmo Mura, in arte Gmura, accompagnati al piano dallo studente Andrea e alla chitarra ancora dal prof. Alberto Saiu, emozionando l’intera sala e ricevendo la standing ovation di tutti i presenti. Ha seguito il videoclip costituito da foto e video di quando Sebastiano era in vita, accompagnato dalle note melodiche dello stesso Andrea, poi ancora Giada Poddighe ha fatto commuovere tutti con una strepitosa interpretazione del brano Hallelujah. La mattina si è chiusa tra i numerosi abbracci alla famiglia di Sebastiano da parte di tutti i presenti, visibilmente emozionati e commossi