L’Uniss tra le destinazioni più ambite per l’alta formazione dei medici cinesi

Nel corso del 2016, sono stati 148 i medici in formazione che hanno scelto Sassari come sede del loro percorso formativo internazionale e che, proprio in questi giorni, partecipano a tavole rotonde e meeting informativi per promuovere la sede turritana presso le cliniche e le università cinesi.

Il prossimo lunedì 12 dicembre l’Università degli Studi di Sassari darà il benvenuto a un nuovo gruppo costituito da 40 medici cinesi nel quadro dello Specialist International Clinical Training (SICT). Si tratta di un progetto di formazione specialistica internazionale realizzato in collaborazione con AOU Sassari, ERSU e numerosi partner pubblici e privati del territorio. Il progetto, iniziato nell’autunno del 2015, contribuisce a consolidare la presenza dell’Ateneo e della Sardegna nel mercato globale, e in particolare in quello dell’istruzione superiore cinese, per cui UNISS rappresenta da diversi anni meta privilegiata per studenti e tirocinanti interessati ad esperienze formative in Europa.

Nel corso del 2016, sono stati 148 i medici in formazione che hanno scelto Sassari come sede del loro percorso formativo internazionale e che, proprio in questi giorni, partecipano a tavole rotonde e meeting informativi per promuovere la sede turritana presso le cliniche e le università cinesi. Il progetto nel 2017 inizierà una fase più articolata di formazione specialistica per clinical teams, che vedrà coinvolti non solo i singoli medici strutturati, ma équipe composte anche da anestesisti, infermieri ed esperti della riabilitazione.

La Cina sarà inoltre protagonista dell’incontro istituzionale del 16 dicembre durante il quale il Magnifico Rettore Massimo Carpinelli accoglierà una delegazione dell’Università di Tianjin, in visita in Sardegna per definire nuove linee di collaborazione con l’Ateneo e, in particolare, con il Dipartimento di Architettura, Design e Urbanistica di Alghero.

5 Dicembre 2016