Macabro ritrovamento, un teschio nel muro di cinta di una casa di campagna

Il cranio semi fossilizzato ha un bastone infilzato nell’orbita oculare destra. Il reperto è stato inviato agli uffici della Sovrintendenza

Stava passeggiando in uno stazzo nel territorio del comune di Selargius quando, incastonato tra le pietre di un muro che delimita il terreno adiacente una casa di campagna, ha identificato un teschio umano con un bastone infilzato nell’orbita oculare destra. Ha fare la macabra scoperta è stato l’ex ispettore onorario della Sovrintendenza archeologica, Carlo Desogus che,dopo aver appurato che si trattava di un cranio umano in uno stato di quasi completa fossilizzazione, ha ritenuto di raccogliere il reperto e farlo pervenire agli uffici della Sovrintendenza che, già dai prossimi giorni, cercherà di venir a capo dell’enigma. Carlo Desogus è un appassionato di archeologia che in passato ha contribuito ad alcune scoperte importanti, ad esempio il villaggio neolitico Su Coddu a Selargius e la necropoli punico romana ritrovata a Quartucciu.

redazione, 11 Novembre 2014