Macellaio sequestrato e pestato a sangue per non aver pagato i maialetti
Due fratelli gemelli di Samugheo, di 43 anni, sono stati arrestati su ordinanza di custodia cautelare in carcere per rapina, sequestro di persona e lesioni aggravate. I due, sono accusati di aver sequestrato, picchiato e rapinato un macellaio cagliaritano di 69 anni. Gravi le condizioni della vittima, ricoverata in ospedale con fratture costali multiple, versamento pleurico e trauma cranico facciale. Secondo la ricostruzione effettuata dai Carabinieri i due, allevatori, già noti alle forze dell’ordine per alcuni precedenti penali, hanno incontrato a Samugheo il macellaio cagliaritano, accompagnato da un amico, con il quale avevano già avuto rapporti di lavoro.
Durante una discussione per l’acquisto di un cavallo, i gemelli avrebbero accusato il macellaio di non aver saldato il pagamento di alcuni maialetti acquistati in un precedente incontro. A quel punto la discussione è degenerata: i due allevatori avrebbero minacciato di morte l’uomo per poi prelevarlo sotto lo sguardo impaurito dell’accompagnatore. Dopo averlo costretto ad entrare nel bagagliaio della loro auto lo avrebbero portato in un luogo isolato, trascinato fuori dal portabagagli e picchiato violentemente con calci e pugni. Poi, dopo avergli rubato il portafogli e distrutto il telefono cellulare, i due fratelli hanno intimato al macellaio di non mettere più piede a Samugheo e sono fuggiti. L’uomo, accompagnato dall’amico, si è inizialmente fatto medicare da un medico che ne ha disposto il ricovero in ospedale.