Madre tenta di rubare 5 uova per fame: la polizia le riempie il frigo di cibo

Ha due figli, tre nipoti ed un assegno sociale di appena 120 dollari mensile. La donna aveva tentato di rubare delle uova. Fermata dalla polizia, non viene arrestata e riceve una serie di regali.

Ha due figlie e tre nipoti a suo carico e ogni mese riceve un assegno sociale di appena 120 dollari (96 euro circa). La settimana scorsa, però, Helen Johnson, madre 47enne residente in Alabama (Usa), smarrisce i soldi e, a digiuno da due giorni, entra in un supermercato ed infila cinque uova in tasca. Il tentativo di furto è avvenuto a Tarrant sabato 6 dicembre e si è concluso in maniera del tutto inattesa. A dimostrazione dell’inesperienza della donna, le uova le si rompono nelle tasche ed il personale la ferma. Johnson subito ammette il furto, ma la polizia, accorsa sul luogo e in accordo con il gestore del negozio, non l’arresta. L’agente William Stacy, anzi, acquista la scatola di uova e la consegna alla donna. L’abbraccio e la commozione che seguono vengono immortalate da un passante. L’episodio, però, non si chiude qui.

Mercoledì 17 dicembre lo stesso agente Stacy e alcuni suoi colleghi portano a casa della donna 47enne due carichi di beni alimentari. “L’ultima volta che ho visto la mia casa così piena di cibo – spiega la donna ad Al.com – avevo 12 anni e vivevo con mia nonna” e, aggiunge, “ho pianto per tutto il giorno”. La vicenda di Helen Johnson, oltre ad aver portato beneficio alla donna e alla sua famiglia, è stata accolta favorevolmente dalla comunità. Da diversi mesi parte della popolazione di origine afro-americana si è sollevata dopo l’uccisione a Ferguson, nel Missouri, di Michael Brown da parte di un agente. Dennie Reno, capo della polizia di Tarrant, ha osservato che, visti i tempi, è importante poter contribuire alle distensione degli animi con gesti simili. Lo stesso Reno è stato contattato da un giovane che ha ammesso che da due mesi nutre astio nei confronti della polizia, ma anche che, da quando ha assistito alla lieta vicenda di Johnson, ha cambiato idea.

Il capo della polizia di Tarrant ha dovuto dedicare una risorsa solo per rispondere alle telefonate di chi voleva aiutare la madre 47enne. E’ stato necessario aprire anche un conto dedicato, il cui importo, riferisce Reno, “cresce, cresce e cresce ancora”.

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Redazione, 14 Dicembre 2014