Maialetto sardo, riparte l’esportazione
I maialetti sardi termizzati potranno essere esportati nella Penisola. Il via libera è arrivato dal Ministero della Salute. I primi prodotti partiranno mercoledì.
Dopo mesi di trattative con il Ministero e l’attivazione di tutte le misure previste per consentire l’esportazione in sicurezza, i maialetti sardi termizzati potranno essere esportati nella Penisola. Il via libera è arrivato dal Ministero della Salute; i primi prodotti partiranno mercoledì. Si premia così il lavoro coordinato tra istituzioni e associazioni degli allevatori.
«E’ un importante risultato, atteso da tempo e frutto della collaborazione responsabile tra i soggetti della filiera suinicola e le istituzioni» afferma l’assessore regionale della Sanità, Luigi Arru. Che ricorda il lavoro svolto insieme alle colleghe dell’Agricoltura e dell’Ambiente, Elisabetta Falchi e Donatella Spano, con i rispettivi assessorati; l’importante ruolo dell’Unità di progetto per la peste suina, guidata dal direttore generale della Presidenza, Alessandro De Martini; l’azione propositiva e fondamentale di Coldiretti e Assica. «Il maialetto sardo può tornare sulle tavole degli italiani per le feste imminenti e lo fa in assoluta sicurezza» – conclude l’assessore.