Maltempo, rinviati gli interventi Abbanoa per la condotta che alimenta il centro storico
Per consentire i lavori, spostate a lunedì 9 maggio, sarà necessario sospendere l’erogazione idrica nel tratto stradale di via Mazzini compreso tra le vie Lo Frasso e La Marmora a partire dalle 10 fino al completamento dell’intervento previsto per le 18.
Sono stati rinviati a lunedì 9 maggio, a causa del maltempo, gli interventi programmati per oggi lungo la condotta che alimenta il centro storico: è in programma la realizzazione di un by pass che consentirà di installare un misuratore di portata e una idrovalvola regolatrice di pressione in un pozzetto che si sta già realizzando all’altezza dell’incrocio tra via Mazzini e via La Marmora. Per consentire le operazioni programmate, durante i lavori sarà necessario sospendere l’erogazione idrica nel tratto stradale di via Mazzini compreso tra le vie Lo Frasso e La Marmora a partire dalle 10 fino al completamento dell’intervento previsto per le 18.
L’operazione rientra nel programma di ingegnerizzazione delle reti che il Gestore sta portando avanti tramite imprese altamente specializzate. Alghero è tra i primi trenta Comuni interessati dal progetto “Reti intelligenti” che si svolge a partire da un’indagine sulla rete ammalorata con installazione di misuratori portatili per l’esecuzione di prove idrauliche diurne e notturne e con ispezioni mirate. Alla fase di monitoraggio segue la “diagnosi”, ovvero la definizione delle criticità e delle cause di malfunzionamento della rete, con successivi rilasci di prescrizioni sempre più evolute e dettagliate per le soluzioni tecniche ottimali da adottare, tra le svariate combinazioni possibili (installazione di valvole regolatrici, sostituzione delle condotte, etc.), al fine di efficientare la rete dal punto di vista idraulico, energetico e gestionale (“prognosi”). La strategia di Abbanoa prevede un cambiamento radicale del tradizionale – e il più delle volte inefficace- paradigma di intervento sulle reti: non si può pensare di sostituire sistematicamente tutte le tubazioni con risorse infinite; si devono piuttosto concentrare gli sforzi per rendere intelligenti le reti esistenti agendo sulle cause che generano le dispersioni: in primis gli sbalzi di pressione e la presenza di aria nelle condotte.
Gli ottanta chilometri di rete idrica di Alghero sono stati divisi in 9 distretti telecontrollati e dotati di apparecchiature che regoleranno portate e pressioni: Centro storico, Vittorio Emanuele-Marina, Mazzini-Carrabuffas, Manzoni-De Gasperi, Sant’Anna, Il Carmine, Pietraia alta, Pietraia bassa e Fertilia. Ognuno ha una propria regolazione in base alle reali esigenze di portate e pressioni. Non solo: la distrettualizzazione delle reti consente, in casi di guasti, di isolare la sola zona interessata senza creare disservizi nel resto del centro abitato.