Mamatita Festival entra nel vivo: ecco lo spettacolo “Tra destrezza e disastro”
La rassegna di circo contemporaneo e arte di strada che ha incantato tutti nel mese di settembre scorso continua con la sua incessante operazione di trasformazione della Riviera del Corallo in un grande palcoscenico.
La sessione invernale del “Mamatita Festival – la città si fa teatro” entra ufficialmente nel vivo. La rassegna di circo contemporaneo e arte di strada che ha incantato tutti nel mese di settembre scorso continua con la sua incessante operazione di trasformazione della Riviera del Corallo in un grande palcoscenico. Il festival inserito nel calendario di “Mès que un mes” per i festeggiamenti del “Cap d’Any” si realizza con il sostegno di Comune di Alghero e Fondazione Meta sulla base di un progetto di Spazio-T e sotto la direzione artistica di Chiara Murru. In questi giorni è stata la Royal Circus Ostrica a riempire di suoni e colori l’Alguer Vella. La ormai famosa orchestrina del collettivo artistico Circo PaniKo, dopo essersi esibita per tutto settembre sotto lo capiteaux in piazza Sulis con lo spettacolo “Gran Paniko al Bazar” sta portando i propri ottoni per le vie e le piazze del centro storico algherese.
Il primo verso spettacolo di circo in programma all’interno del calendario di questa sessione invernale va in scena domani alle 17:30 in Largo San Francesco e giovedì 21, ore 16, a Fertilia. “Tra destrezza e disastro” è uno spettacolo tragicomico dove due eccentrici protagonisti, Caracola e Carcaza , un po’ acrobati, un po’ giocolieri, un po’ clown e un po’ musicisti vedono le loro destrezze generare disastri. Si tratta di una co-produzione di “De Beneris Circus” e “Teatro del Sottosuolo”, un ponte artistico tra Argentina, Brasile e Sardegna.
Nei giorni successivi, poi, il Mamatita Festival porterà in città diversi progetti artistici, tra trampolieri, laboratori creativi, circo e teatro contemporaneo. Il 23 dicembre tra le vie del centro storico si guarda il cielo con “Musicalti”, lo spettacolo itinerante della compagnia “Un chapiteau parapluie” in cui eleganti trampolieri narranti ammaliano gli spettatori con racconti e musica; Il 27 invece spetta a Nadia Imperio incantare bambini e adulti con le sue meravigliose marionette di “Camminando sotto il filo”.
La piazza de Lo Quarter ospita lo stesso giorno e fino al 7 gennaio lo spettacolo di punta di questa sessione invernale del festival, “Juri il cosmonauta”, uno progetto a dir poco particolare che si svolge completamente all’interno di una struttura geotedica. La chiusura è dedicata soprattutto ai bambini e alle famiglie, dal 5 a 7 gennaio i laboratori “Teste di legno & co.” dell’associazione Fantulin.