Mamuntanas e Surigheddu dimenticate
Mamuntanas e Surigheddu da campagne dimenticate a polo attrattivo di colture d’eccellenza, allevamenti di nicchia e strutture golfistiche. Almeno questo quello che ci è parso di capire dalle ultime notizie pervenute dal consigliere regionale pietrino Fois che aveva anticipato la venuta del governatore ad Alghero per presentare il progetto alla stampa e alla cittadinanza. Succedeva circa tre settimane fa. Anche se del governatore nessuna traccia. O meglio.
Il lavoro del Governatore in questo periodo è moltiplicato all’ennesima potenza e su più fronti: zona franca integrale, progetti sulla chimica verde e sull’ambiente che lo hanno portato a Bruxelles, non è certo facile organizzare tutto, visti gli impegni ormai ufficiali della sua ricandidatura. Però gli algheresi vogliono vederci chiaro su un progetto che si paventa da anni, da più di vent’anni si sentono grandi iniziative mai portate a termine, grandi speranze per l’imprenditoria locale, enormi finanziamenti destinati al recupero di ettari di terra , vocdi che sono arrivate da più parti politiche ma che poi in fin dei conti si sono dissolti nel nulla. Ma i progetti ci sono oppure sono solo fantasie? E sopratutto i finanziamenti, senza i quali qualsiasi idea resta tale, ci sono oppure no?
Sappiamo, come ci ha confermato il consigliere regionale Carlo Sechi, che i consiglieri del nord Sardegna si sono mobilitati per sollecitare un forte impegno per incentivare l’imprenditoria giovanile e accendere i riflettori sul possibile ritorno alla campagna dei giovani , stimolando dunque progetti innovativi di recupero territoriale incentivando l’occupazione e la rinascita sociale del polo agricolo di Mamuntanas e Surigheddu. Resta solo da capire un passaggio: la tempistica di realizzazione del progetto.