Mostra di Mauro Manca a Stintino
A Stintino un’esposizione di gigantografie delle opere più significative di un grande artista sardo, Mauro Manca
A Stintino un’esposizione di gigantografie delle opere più significative di un grande artista sardo, Mauro Manca Al Circolo Junior Tennis (zona Capo Falcone) fino al 20 agosto Stintino. Estate e tempo libero per conoscere meglio l’arte. In questi giorni a Stintino sono esposte le gigantografie delle opere di uno degli artisti più importanti del Novecento sardo, Mauro Manca, pittore scomparso nel 1969, grande protagonista del movimento astratto e neoavanguardista isolano e italiano, i cui dipinti, molto apprezzati da collezionisti ed espositori internazionali e non solo (i suoi quadri sono a New York, ma anche a Roma e Venezia, Cagliari, Sassari, Nuoro, Macomer e Orosei), hanno segnato la storia dell’arte e della critica. L’esposizione, curata dall’associazione Bla Events di Sassari, con l’allestimento di Luca Ledda, è visitabile liberamente al Circolo Junior Tennis (zona Capo Falcone), in concomitanza con il 7° Memorial Airoldi, fino a mercoledì 20 agosto, tutti i giorni dalle 9 alle 13 e dalle 17,30 alle 22.
Le gigantografie sono collocate lungo il sentiero interno che conduce ai campi da gioco. Gli originali delle riproduzioni appartengono ad istituzioni ed a privati. In ogni pannello è riportato sia il nome e la tecnica utilizzata dall’artista che il luogo nel quale poter rintracciare l’opera. L’evento è “Art Show – S’arte in totùe, l’arte ovunque” e punta a far conoscere meglio artisti isolani, allestendo un’esposizione di grande richiamo in un luogo che gode di un movimento turistico nazionale ed internazionale. Si espongono fedeli riproduzioni in formato gigante. In questo modo si può ricreare un vero e proprio museo a cielo aperto. È stato inoltre curato l’aspetto comunicativo con la realizzazione di brochures esplicative sulle opere esposte e sulla vita di Mauro Manca. Tre le lingue utilizzate: italiano, sardo e inglese. L’evento gode del patrocinio e del sostegno del Comune di Stintino, della Regione Autonoma della Sardegna – Assessorato dei Beni Culturali e della Provincia di Sassari.