Manuela Monticelli, da Saronno ad Alghero tra sport e amore
Manuela Monticelli nata il 12 maggio del 1978 a Saronno (comune in provincia di Varese), ha avuto una carriera sportiva (dal 1993 al 2012 è stata giocatrice professionista di pallacanestro, n.d.r.) di assoluto valore. Ha iniziato con il minibasket a Saronno, città natale, per passare poi a Busto Arsizio in quanto nella sua città non c’era la squadra femminile. A Busto Arsizio ha giocato dal 1989 al 1992 disputando i campionati Propaganda (attuale Esordiente) e Ragazze (attuale under 13) per poi passare nell’estate del 1992 alla Virtus Basket Rho. 1992-1993: campionato Allieve (attuale under 14) vice-campionesse d’Italia. Nel 1993 esordisce in Prima Squadra all’età di 15 anni. ’93-’94: campionato Cadette (attuale under 17) classificate seste in Italia e prima esperienza nella Prima Squadra che disputava la serie B e promozione in serie A2. ’94-’95: campionato Juniores (attuale under 19) chiudendo al terzo posto a livello nazionale, campionato Cadette vice-campione d’Italia e campionato di serie A2. ’95-’96: campionato Juniores (attuale under 19) quinta a livello nazionale e campionato di serie A2 con promozione in A2 d’Eccellenza. Dall’estate del 1996, restando sempre in Lombardia, si trasferisce alla Geas Sesto San Giovanni. 1996-1997: campionato di A2 d’Eccellenza e il campionato Juniores (attuale under 19) chiudendo quinta a livello nazionale. ’97-’98: campionato di A2 d’Eccellenza e campionato Juniores sesto posto alle finali nazionali. ’98-’99: campionato in serie A2. Nel 1999 ha lasciato la Lombardia per andare in Sicilia a giocare con la Libertas Trogylos Basket Priolo con cui ha raggiunto il top della sua carriera cestistica: durante la stagione 1999-2000 prima partecipò alla Coppa Ronchetti uscendo nei sedicesimi di finale contro le ucraine della Dinamo Kiev (quella edizione se la aggiudicò un’altra squadra italiana, la Lavezzini Basket Parma battendo nella finale andata/ritorno le spagnole del Caja Rural, n.d.r.) e poi vinse lo Scudetto (esordì 21enne in serie A1); nel 2000-2001 disputò prima l’Eurolega uscendo negli ottavi di finale contro le turche del Galatasaray e poi in campionato uscì nei quarti di finale dei play-off contro la finalista Pool Comense.
Nell’estate del 2001 il trasferimento che ha segnato profondamente la sua vita, sia in ambito sportivo (11 stagioni tutte in serie A, 3 in A1 ed 8 in A2) che in quello amoroso (ha conosciuto Francesco De Rosa, direttore sportivo della Mercede Basket Alghero, con cui si è sposata e col quale ha avuto una bambina). Passò infatti da un’isola (Sicilia) ad un’altra (Sardegna) andando a giocare alla Mercede Basket Alghero, squadra appena promossa in serie A2. Nel 2002 ha giocato la Poule retrocessione. Nel 2003 accede ai play-off dove viene eliminata dal Napoli Basket Vomero poi promosso. Nel 2004 ottenne la promozione in serie A1 in seguito alla vittoria della finale play-off contro la Juventus Basket Pontedera. Dal 2004 al 2007 giocò 3 campionati di fila nella massima serie italiana. Dal 2007 al 2012 ha giocato 5 campionati in serie A2 vivendo tutte le varie vicissitudini societarie. Nel 2007 retrocesse direttamente dalla serie A1 in A2. Nel 2008 retrocesse direttamente in serie B d’Eccellenza, ma durante l’estate (cambio di denominazione della società, trasferimento della stessa ed acquisizione del titolo sportivo della Virtus Viterbo appena retrocessa dalla serie A1) permisero alla Mercede Alghero di essere riammessa in serie A2. Nel 2009 discorso simile: retrocessione in B d’Eccellenza dopo la sconfitta in finale play-out contro il Basket Alcamo e poi ripescaggio in A2 per la radiazione del Basket Ribera. Alla fine della sua ultima stagione agonistica, 2011-2012, retrocesse nuovamente in B d’Eccellenza dopo la sconfitta in finale play-out contro il Basket Club Bolzano, ma poi è stata ripescata in A2. Le sue ultime due stagioni agonistiche di carriera (dal 2010 al 2012) sono state fortemente condizionate dai problemi fisici ed infortuni che l’hanno costretta a dover saltare gran parte degli ultimi 2 campionati da lei giocati entrambi in serie A2. Dalla passata stagione ricopre il ruolo di assistente allenatore (prima del coach Claudio Cau poi quest’anno dimissionario ed ora del nuovo arrivato/ritornato Daniele Cordeschi) alla Prima Squadra della Mercede.
Alcune curiosità su di lei e la sua carriera cestistica=
Con Francesco De Rosa si è conosciuta nel 2001, fidanzata nel 2005 e sposata il 30 giugno del 2007 . Il loro amore ha raggiunto l’acme il 16 aprile del 2013 con la nascita della loro figlia, Laura. Nel suo palmares figurano uno Scudetto con Priolo nel 2000 e ben 3 Promozioni: in A2 (1994) ed in A2 d’Eccellenza (1996) entrambe con la Virtus Basket Rho e poi in A1 con la Mercede Alghero (2004). Con la Mercede Alghero ha disputato 11 campionati (3 in A1 e 8 in A2) e 4 volte i play-off promozione. Dal 2007, ultimo anno in serie A1, ad oggi pur retrocedendo 4 volte (tra il 2007 ed il 2012) con la Mercede Basket Alghero, di cui 3 consecutivamente (2007, 2008, 2009), ha comunque mantenuto la serie A2. È stata la capitana della Mercede Basket Alghero in serie A per 8 anni di fila dal 2004 al 2012.
Nel primo campionato con Priolo in A1, 1999-2000, è stata la 4a giocatrice più presente in campo (nell’ordine, 37 gare Tari Phillips, 36 Iris Ferazzoli, 34 Erica Sánchez e 32 Manuela Monticelli). Nelle due stagioni al Priolo come allenatore ha avuto Santino Coppa: ancora oggi coach del Priolo ininterrottamente dal 1970, tranne per la breve parentesi di una stagione, 2003-2003, alla Pallacanestro Schio con cui vinse la Coppa Italia in finale contro la Reyer Venezia. Coach Coppa vinse con Priolo 2 Scudetti (1989 e 2000) ed una Eurolega (1990). Sempre a Priolo ebbe come compagne di squadre, tra le altre, pure tre cestiste italiane fra le migliori di sempre: la play-guardia Susanna Bonfiglio (dal 1990 professionista, ancora in attività, con più di 550 partite giocate ed oltre 5.500 punti segnati sino ad ora in carriera, vincendo uno Scudetto ed una Coppa Italia), la guardia Silvia Gottardi (dal 1998 professionista, ancora in attività, con circa 300 partite tra serie A e B ed oltre 4.000 punti segnati sino ad ora in carriera ed un palmares con uno Scudetto, una Supercoppa Italiana, una Coppa Italia ed una Promozione in serie A2) e la guardia Sofia Vinci (ben 21 anni di carriera tutti col Priolo dal 1982 al 2003 con due Scudetti ed una Eurolega).
Nella stagione 1997-1998 disputata con il Sesto San Giovanni in serie A2, come allenatore ha avuto Andrea Petitpierre (coach bresciano di origini svizzere, n.d.r.) che è uno degli allenatori italiani di basket di maggiore esperienza, avendo festeggiato quest’anno il suo 40° anno da quando è allenatore (ha iniziato infatti nel 1973 con il Team 72 Milano). Nel 2008 venne convocata per l’All Star Game di serie A2 in Sicilia ad Alcamo (14 e 15 giugno); però causa infortunio dovette rinunciarvi ed al suo posto venne convocata e partecipò la sua compagna di squadra e grande amica, la play-guardia turritana, Tatiana Martellini.
Manuela Monticelli ha una sorella gemella omozigote di nome Martina, anche lei giocatrice di basket, playmaker come Manuela. Hanno sempre giocato insieme sia a livello giovanile che di Prima Squadra sia alla Virtus Rho che nel Sesto San Giovanni (tranne che nel 1997-1998 quando Martina giocò in serie B con il Basket Biassono). Hanno invece giocato da avversarie sia nel 1997-1998 a livello giovanile (Manuela col Sesto San Giovanni e Martina col Biassono) sia due volte in serie A2: nel 2001-2002 (Manuela alla Mercede Alghero e Martina all’Arezzo) che nel 2009-2010 (Manuela con la Mercede Alghero e Martina con la Pallacanestro Sanga Milano appena salita dalla serie B d’Eccellenza); l’ultima stagione giocata in Italia da Martina è stata nel 2010-2011 in serie C regionale con le lombarde del Basket Paderno. Ora Martina vive già da due anni a Londra dove gioca in una squadra a livello amatoriale.