Marcello Orrù contro l’arrivo in Italia del Predicatore dell’Isis
L'opinione di Marcello Orrù, consigliere regionale
E’ inaudito e vergognoso che il nostro Paese consenta a Tareq Suwaidan, un pericoloso predicatore dell’islam più radicale di tenere un ciclo di conferenze il prossimi maggio.
Il personaggio, secondo quando si apprende da fonti di stampa, sarebbe stato invitato dall’associazione italiana islamica degli imam a partecipare ad una serie di eventi da tenersi in alcune città del Nord Italia.
Non è tollerabile che ciò sia consentito: Suwaidan in tempi non sospetti aveva inneggiato alla presa della città di Roma ed è noto per le sue posizioni antisemite e a favore della legge islamica.
Ma è possibile che, dinnanzi alle tragedie del terrorismo islamico, ultima quella di Bruxelles, l’Italia consenta l’ingresso sul proprio territorio ad un simile personaggio peraltro bandito da paesi come Belgio, Stati Uniti e Gran Bretagna a causa delle sue prediche inneggianti allo stato islamico? Il governo assuma una decisa presa di posizione e blocchi l’arrivo in Italia di un personaggio di cui non si sente proprio il bisogno.