Marco Tedde: chi salverà “In house” dall’Amministrazione Lubrano?

Il futuro per le partecipate era incerto, come incerta era la strada da seguire per salvare non solo i servizi forniti dalle società satellite del comune ma anche tutti i dipendenti in seno alle società. La volontà dell’Amministrazione è la fusione che potrebbe salvare entrambe, questo è almeno il percorso che ci è parso voglia seguire la giunta capitanata dal sindaco Lubrano.  Ieri la Corte Costituzionale con propria sentenza ha salvato Alghero in House dalla “spending review”. Il Giudice delle leggi ha statuito che l’art. 4 della “spending review” (D.L. 95/2012) che aveva introdotto l’obbligo della privatizzazione o scioglimento delle società strumentali è inoperante nelle Regioni Autonome. Quindi, in Sardegna i vincoli alle società strumentali non si applicano. Il commento dell’ex sindaco Marco Tedde in una breve nota è stato questo: “Chi salverà Alghero in House dall’Amministrazione Comunale che la vuole fondere in Secal e da C’è un Alghero Migliore che la vuole svendere ai privati ?”.

24 Luglio 2013