Mare sicuro: 150mila opuscoli in spiagge e porti della Sardegna
Tanti consigli utili e necessari per la fruizione serena delle vacanze da parte dei bagnanti e per una corretta e sicura navigazione da diporto, raccolti in 150 mila opuscoli pieghevoli da distribuire nelle spiagge e a mare, durante i controlli della Guardia costiera. È in sintesi la descrizione dell’iniziativa ‘Sicuri al mare /Sicuri in barca in Sardegna’, promossa per il secondo anno di fila dall’assessorato regionale del Turismo in stretta sinergia con le Direzioni marittime del Nord e del Sud Sardegna e rivolta ai turisti che usufruiscono del mare e delle spiagge sarde come bagnanti o diportisti. La novità più rilevante della seconda edizione è la copertura totale del perimetro delle coste sarde: la Direzione marittima del Sud Sardegna, infatti, si aggiunge a quella del Nord, già promotrice della prima edizione. All’interno dei pieghevoli sono indicate le principali norme che disciplinano la balneazione, la corretta fruizione delle spiagge, la navigazione e la tutela dell’ambiente, per esempio i principali vincoli cui sono sottoposte le aree marine protette. I flyers saranno distribuiti anche nelle spiagge, grazie all’imminente iniziativa di ‘info point itinerante’ fornito in 12 lidi sardi da 48 ragazzi nelle settimane centrali di agosto.
“Prevenzione e accoglienza – ha spiegato l’assessore del Turismo Luigi Crisponi durante la conferenza stampa di presentazione – garantite dall’attenta e capillare attività di vigilanza delle Direzioni marittime, sono i cardini dell’iniziativa; intendiamo offrire maggiore sicurezza, cosicché bagnanti e diportisti possano godere delle bellezze naturali della Sardegna con serenità. Si tratta di un’azione sinergica – ha proseguito – che si traduce materialmente in un vademecum di comportamenti e regole da tenere per la balneazione e la buona navigazione”. “Senso civico e rispetto degli altri e, soprattutto, di sé stessi – ha aggiunto il comandante della Direzione marittima del Sud Sardegna, Vincenzo Di Marco – uniti alla capillare divulgazione di informazioni in merito alla sicurezza in spiaggia e in mare, sono decisive nell’ambito dell’attività che dobbiamo assicurare: la prevenzione, infatti, vale almeno il 50% dell’efficacia del nostro lavoro. Il comandante Di Marco ha, inoltre, parlato un’ulteriore iniziativa: il ‘Bollino blu’ per i controlli in mare. Se ne fregeranno le imbarcazioni già fermate dalla Capitaneria (e dalle altre forze dell’ordine operanti in mare) e, ovviamente, in regola: una forma di rispetto per le barche virtuose e un’operazione meno ‘invasiva’ delle forze dell’ordine.
In un lato della brochure, sono riportati i consigli per i bagnanti e per chi pratica l’apnea, quali cura delle condizioni fisiche, attenzione agli orari e alla quantità dei pasti prima dell’ingresso in acqua, assunzione di farmaci, esposizione al sole, rispetto della bandiera rossa e dei limiti imposti alla zona di balneazione e altri comportamenti da assumere dentro e fuori dall’acqua. Dall’altra parte del pieghevole ci sono i riferimenti alla sicurezza nella navigazione (verifiche su efficienza del motore, carburante e strumentazione, assicurarsi riguardo alle attrezzature di sicurezza, ostacoli sulla navigazione, attenzione ai galleggianti dei subacquei, ecc.), le regole per la patente nautica e quelle del diporto per natanti, e anche per acquascooter, windsurf e altre attività sportive a mare; mentre su altre due pagine sono indicati sedi e uffici (con orari e contatti) delle due Direzioni marittime coinvolte.