Maria Folch ad Alghero: successo alla presentazione di “Després vénen els anys”
Il romanzo della scrittrice valenziana è stato presentato lo scorso venerdì nella biblioteca comunale “Rafael Sari”
Grande successo di pubblico per la presentazione di “Després vénen els anys” , romanzo in catalano sull’esodo giuliano-dalmata dell’autrice valenciana Maria Folch. L’evento si è svolto lo scorso venerdì nella biblioteca comunale “Rafael Sari” di Alghero (LEGGI). «Era da tempo che non piangevo leggendo un libro; mi piace molto che Maria Folch abbia fatto uno dei migliori libri sul ruolo degli italiani nella guerra di Spagna, la questione dell’Istria e le conseguenze di tutto ciò» – ha affermato lo scrittore algherese Antoni Arca.
«La profondità e la sensibilità dell’autrice sono arrivate al cuore degli algheresi» secondo lo scrittore Raffaele Sari che ha moderato l’incontro. «Questa presentazione è stata un grande successo, per la qualità letteraria della serata, ma anche per la grande quantità di persone che hanno voluto acquistare un libro in lingua catalana per avere la firma della sua autrice», ha detto Joan Elies Adell, direttore de l’Espai Llull della sede della Generalitat de Catalunya in Alghero.
Nella presentazione è intervenuto anche Vicent Baydal, editore de Llibres de la Drassana, ricordando il Viatge del Retrobament che nel 1960 portò ad Alghero valenziani, catalani e baleari. Inoltre, la cantante Franca Masu, la professoressa di Algherese Carla Valentino e la giornalista valenziana Ana Valls hanno letto frammenti chiave del romanzo con accenti diversi, incantando il pubblico.
Nel dialogo tenuto con l’autrice, Maria Folch, è stato evidenziato che la storia narrata nel romanzo è come una matrioska di minoranze linguistiche: i giuliani di Fertilia che parlano veneto, dentro Alghero che parla algherese, dentro la Sardegna che parla sardo. Il tutto in Italia dove si parla italiano. L’autrice vuole anche identificare il protagonista, Michele Fiorin, con tutta una generazione di europei di metà del secolo XX, che con la loro lotta antifascista ‘salvarono il mondo’.
La prima edizione del romanzo è già sold out, ma sarà presto ristampata. Il viaggio è servito anche per stabilire i primi contatti per tradurre e pubblicare il libro in italiano in una casa editrice sarda.