Maria Pia, imprenditori al Comune: risarcisca 4,5 milioni
La lunga e travagliata vicenda dell'aerea di Maria Pia giunge, in questi giorni, a un nuovo capitolo: Sofingi e 2C Costruzioni sembrano intenzionati a far valere le loro ragioni in ogni sede.
Va in scena, in questi giorni, un nuovo atto della lunga e travagliata vicenda riguardante l’area di Maria Pia: la cordata algherese composta dal gruppo Sofingi e dalla 2C Costruzioni – che nel 2011 arrivò a presentare pubblicamente a Milano il progetto di insediamento alberghiero nella zona – ha protocollato, attraverso i suoi legali, una lettera al Comune di Alghero avente come oggetto una «diffida ad adempiere» e una conseguente «richiesta di danni» (LEGGI IL DOCUMENTO). La cifra richiesta si aggirerebbe intorno ai 4milioni e mezzo di euro, più eventuali penali.
Questo l’ultimo capitolo di una storia cominciata nel 2000, ai tempi della giunta Baldino, quando l’idea di insediamenti alberghieri prende vita attraverso il bando di project financing che vede come vincitore, e unico partecipante, la “Europrogetti & Finanza”. Progetto rilevato, successivamente, proprio dalla cordata algherese composta dal gruppo Sofingi e dalla 2C Costruzioni i quali, dopo anni di solleciti al Comune, sembrano ora pronti a far valere le loro ragioni in tutte le sedi competenti, tribunali compresi.