Mario Bruno e Pietro Fois sulla strada Sassari-Alghero
“Non bastano più le rassicurazioni dell’ANAS: l’assessore ai lavori pubblici Angela Nonnis faccia valere il peso della Regione nel pretendere la ripresa immediata dei lavori della strada Sassari-Alghero”. Lo chiedono con una nota i consiglieri regionali algheresi Mario Bruno (Pd) e Pietro Fois (Riformatori). “E’ una vergogna intollerabile – sostengono Bruno e Fois – e pertanto ribadiamo all’assessore l’invito a rendere conto della situazione in un incontro pubblico da organizzare al più presto ad Alghero. La Regione non può supinamente subire e tollerare le scelte inopinate dell’ANAS che ha il compito di eseguire le linee operative concordate con la Regione, non di agire discrezionalmente e unilateralmente. I lotti interessati, tra l’altro, quelli che dalla quattro corsie raggiungono Olmedo e da Olmedo si concludono alla cantoniera Rudas, sono interamente finanziati. Non ci sono scusanti nè attenuanti ad un atteggiamento inqualificabile dell’ANAS che danneggia gli interessi dei sardi ed in particolare di quelli del nordovest dell’Isola.
Forse, l’assessore Nonnis non si è resa conto che la situazione è molto grave: i lavori sono fermi da mesi, le ditte in subappalto o fornitrici di materiali, vantano un forte credito nei confronti dell’impresa aggiudicataria dell’appalto, la quale, a sua volta non sta incassando quanto dovuto dall’ANAS SpA. Se la situazione non si risolverà a breve, tra l’altro, le imprese saranno costrette a licenziare i dipendenti. Occorre una reazione immediata: non ci accontentiamo di altre promesse. Nell’incontro di Alghero – concludono Mario Bruno e Pietro Fois – vorremmo anche precise e puntuali rassicurazioni sull’impegno della Regione per il finanziamento del primo lotto dell’arteria stradale, dalla cantoniera di Rudas verso Alghero, lotto ancora non finanziato nonostante gli impegni presi da anni e l’inserimento ormai avvenuto da tempo nella programmazione ANAS”.