Mario Bruno in piazza con i Bertas per la campagna elettorale
Venerdì il sindaco uscente con tutti i candidati sul palco allestito tra Piazza Pino Piras e Largo San Francesco
Dopo l’incontro pubblico dei giorni scorsi nel Chiostro di San Francesco, la coalizione Civica di Centrosinistra sarà in Piazza col candidato primo cittadino, Mario Bruno, venerdì 31 Maggio dalle ore 19. Insieme a tutti i candidati delle liste che sostengono la ricandidatura del Sindaco, sul palco allestito tra Piazza Pino Piras e Largo San Francesco ci saranno i referenti dei partiti e della società civile.
Con loro i Bertas, la longeva formazione popolare di Sardegna che a suon di musica allieterà la serata. “A noi algheresi non piace lasciare le cose a metà, vogliamo farle bene, fino in fondo. Ed è per questo che mi ricandido. Le tantissime opere pubbliche da completare, già interamente finanziate in questi cinque anni, progettate, avviate o da avviare immediatamente, possono cambiare volto alla città” dice Mario Bruno.
I Bertas sono il gruppo pop più longevo della Sardegna. Fondato nel 1965, hanno attraversato oltre mezzo secolo di vita. Il primo contratto dei Bertas negli anni 60 con la Rca, la più grande casa discografica italiana di quegli anni. Al loro esordio si fanno conoscere al pubblico italiano con brani come Fatalità ( ripreso negli anni successivi da tanti altri cantanti come Ornella Vanoni ). Nel loro percorso musicale non manca la lingua sarda con brani come Badde Lontana e Como Cheria. Con il passare degli anni la formazione ha subito dei cambiamenti, ma il sound dei Bertas è rimasto immutato così come l’affetto del pubblico. Ricerca musicale e collaborazioni con artisti internazionali hanno portato i Bertas ad incidere brani e realizzare spettacoli unici come quelli con la Corale Vivaldi, la Corale Canepa, ma anche progetti dedicati a Fabrizio De Andre’, Giorgio Gaber, The Beach Boys tanto per citarne alcuni. È dello scorso anno l’ultimo disco inciso dal titolo Cambia il Mondo con brani all’insegna della coralità e con chiari riferimenti che vanno dal ciclista Pantani alla sperimentazione elettronica, da Simone Weil a Dostoevskij.