Mario Bruno: non c’è programmazione per i low cost. Rischio abbandono dell’isola

«Ben venga lo stanziamento da parte del Consiglio regionale dei 19 milioni per il sistema aeroportuale della Sardegna, ma il presidente/assessore ai Trasporti, Ugo Cappellacci, deve ancora programmare gli incentivi per i vettori low cost»: il consigliere regionale algherese del Partito democratico, Mario Bruno, rilancia la denuncia sui ritardi della Regione nella predisposizione delle regole per il low cost, sottolineando che «le risorse approvate ieri riguardano l’anno in corso». «Mancano le norme per la prossima stagione – spiega il vicepresidente dell’Assemblea sarda – e le compagnie aeree a basso costo, in assenza di programmazione certa, rischiano di doverci abbandonare».

«La legge 10, che penso debba essere superata al più presto, non dà contributi utili alle società di gestione degli aeroporti: torniamo, secondo gli orientamenti comunitari, ai contributi co-marketing, ed evitiamo – conclude Bruno – di distruggere un percorso di oltre un decennio che ha portato sviluppo economico per l’Isola e la possibilità, per i sardi, di una vera mobilità».

25 Luglio 2013