Mario Bruno: “Subito il finanziamento del primo lotto della Sassari-Alghero”
«Quali sono gli ostacoli e le motivazioni che impediscono che il primo lotto della Sassari-Alghero possa essere reinserito tra quelli previsti e immediatamente finanziati dal CIPE e cosa aspetta la Giunta regionale a confermare la priorità di tale opera tra le nuove infrastrutture viarie »: lo chiede il consigliere regionale del Partito democratico Mario Bruno con una interpellanza al presidente della Regione Ugo Cappellacci e all’assessore dei Lavori pubblici Angela Nonnis.
«Del previsto nuovo collegamento Sassari-Alghero sono stati realizzati e sono in esercizio i primi due lotti (lotti 4 e 5) da Sassari al bivio per Olmedo – ricorda Bruno nella dettagliata interpellanza –il terzo (Bivio Olmedo-Olmedo), ultimato, giovedì prossimo sarà aperto al traffico, mentre il secondo (Olmedo-Cantoniera Rudas) è in via di ultimazione».
Mario Bruno ha avuto già modo di incontrare sul tema anche lo staff del presidente del Consiglio dei ministri, Enrico Letta, dopo aver inviato allo stesso premier una lettera nella quale si appella al Governo «per il finanziamento del 1 lotto (Alghero-bivio Rudas), già in fase di progettazione definitiva e in attesa di appalto integrato, che aveva ottenuto, già dal maggio 2003, il decreto di Compatibilità Ambientale e nel dicembre del 2005 il decreto di localizzazione di opere di interesse statale (DICOTER)».
Il decreto DICOTER aveva previsto, su richiesta della Regione, alcuni adattamenti progettuali per i quali la stessa Regione, Assessorato dei Lavori Pubblici, aveva assegnato nel 2007 al Compartimento Anas per la Sardegna, con convenzione, un finanziamento di 200.000 euro.
Nell’interpellanza, Mario Bruno precisa che «il costo del progetto, privo di copertura finanziaria, era di 73,116 milioni di euro e in base al programma Anas 2007-2011 si sarebbe dovuto appaltare per la fine del 2009, ma nel Dpef 2010 la data dell’appalto veniva invece spostata al 2013, con una annotazione, però, sin troppo eloquente: “fabbisogno da reperire”».
Il vicepresidente del Consiglio regionale attende dal governo regionale e da quello nazionale, appositamente sollecitati, fatti concreti che mettano in condizione l’ANAS di poter inserire l’opera, che costituirà assieme alla nuova strada Sassari-Olbia la trasversale nord della Sardegna, fra quelle immediatamente cantierabili.