Mattia Osini, il giovane violinista algherese alla corte di Riccardo Muti

Sono passati pochi giorni dal diploma in violino conseguito con il massimo dei  voti presso il Conservatorio “Luigi Canepa” di Sassari  ed ora per il giovane violinista algherese Mattia Osini, 21 anni, è arrivato il momento di preparare le valigie e partire: lo aspetta un contratto di tre anni con l’orchestra giovanile “Luigi Cherubini” diretta dal Maestro Riccardo Muti, meritato traguardo raggiunto attraverso una lunga serie di audizioni.

Il 2015 era iniziato molto positivamente per  Mattia con una prima esperienza nella  veste di aggiunto con l’orchestra giovanile “Luigi Cherubini” diretta dal Maestro Muti che gli ha permesso di partecipare a varie tournée in Italia e all’estero suonando nei teatri di Barcellona, Abu Dhabi, Mascat, Izmir e Baku, accompagnando solisti di fama mondiale quali Anna Sophie Mutter.

Il percorso musicale di Mattia inizia all’età di quattro anni con le prime lezioni di pianoforte ma è al compimento del decimo anno che viene travolto dalla passione per il violino: gli anni passano e le tante ore dedicate allo studio della musica lo portano a vincere i primi concorsi regionali  e successivamente arriva l’esperienza nell’orchestra della stagione lirica-concertistica di Sassari.

A testimonianza del grande impegno profuso nello studio nel novembre del 2011, tramite il conservatorio di Sassari, gli è viene donato un violino dell’Accademia di Liuteria “Antonio Stradivari” di Cremona.

La partecipazione  al festival “Uto Ughi per Roma” in qualità di violino primo di fila dell’orchestra dei giovani virtuosi del maestro Uto Ughi  e la borsa di studio assegnatagli  nel agosto 2014 dall’associazione MozartItalia per la migliore interpretazione tenuta nella 4th International Masterclass a Narni rappresentano altre tappe della sua formazione.

Il percorso di Mattia segnato da passione, impegno e  dedizione  rappresenta sicuramente un esempio per tutti i giovani che vogliono realizzare le proprie aspirazioni.