Maxi truffa finanziaria, quattro persone in manette a Olbia
L’indagine ha avuto avvio dopo le denunce di alcuni avvocati e ha documentato un giro d’affari di circa 150mila euro.
La scorsa notte, i carabinieri di Olbia, in esecuzione di fermo di indiziato di delitto emesso dalla Procura della Repubblica di Tempio Pausania, hanno arrestato quattro incensurati per associazione a delinquere finalizzata alla truffa: A. P., 39 enne promotore finanziario, R. L. G. 50 enne, anche lui promotore finanziario, A. G. 26 enne, disoccupata e C. M. 38 enne istruttore di palestra.
La truffa consisteva nell’indurre un numero indeterminato di persone ad aderire alla struttura piramidale di vendita denominata “UNETENET” per svolgere attività di raccolta di denaro da investire in operazioni in realtà inesistenti, promettendo dei ricavi proporzionali all’investimento richiesto, che prevedeva l’acquisto di “pacchetti” in dollari statunitensi necessari alla pubblicazione su vari siti internet di annunci pubblicitari con il sistema “copia/incolla”. Successivamente gli stessi indagati chiudevano i relativi siti internet e convertivano le somme versate dagli aderenti in moneta elettronica (Uletcoin), conseguendo ingenti guadagni con grave danno patrimoniale delle persone offese.
L’indagine ha avuto avvio dopo le denunce di alcuni avvocati e ha documentato un giro d’affari di circa 150mila euro. I carabinieri hanno inoltre eseguito perquisizioni domiciliari e locali a carico degli indagati, sequestrando personal computer, estratti conto bancari ed altro materiale pertinente alle indagini come i conti correnti bancari intestati agli indagati.
I soggetti, ad eccezione di A. G., sottoposta alla misura degli arresti domiciliari in quanto in stato interessante, si trovano ora a Bancali.