Mega parco eolico, unanime presa di posizione
Ieri nel corso della Commissione V convocata dal presidente Christian Mulas, si sono levate distintamente le prese di posizione univoche, provenienti dai rappresentanti algheresi in Regione
Il Comune di Alghero sta presentando opposizione al progetto per la realizzazione del mega parco eolico offshore denominato “Sardinia NorthWest”, la cui richiesta d’uso al Demanio Marittimo proviene dalla società italo-svedese Avenhexicon, che prevede la realizzazione di una centrale con pale eoliche di ben 382 chilometri quadrati davanti a Capo Caccia. Il Sindaco di Alghero Mario Conoci esprime fortissima preoccupazione e coinvolge di Sassari e Porto Torres nell’unificare le opposizioni al progetto e agire congiuntamente contro una decisione assunta senza il coinvolgimento dei territori.
Ieri nel corso della Commissione V convocata dal presidente Christian Mulas, si sono levate distintamente le prese di posizione univoche, provenienti dai rappresentanti algheresi in Regione, il Presidente del Consiglio Michele Pais e il Consigliere Marco Tedde, dai consiglieri comunali di maggioranza e opposizione e dai rappresentanti della associazioni ambientaliste Lipu, che con il presidente Francesco Guillot aveva sollecitato il dibattito pubblico, Wwf e Legambiente.
Nessuna contrarietà pregiudiziale alle fonti energetiche alternative, ma – ha ribadito il Sindaco di Alghero – nessuno può essere disposto a vedere la propria città e il proprio territorio trattato come una colonia della quale disporre a proprio piacimento. Per noi si prospettano solo vincoli e servitù. Soprattutto, è inalienabile il nostro diritto di essere attori protagonisti di scelte che riguardano la nostra terra”. Nel progetto presentato, gli aerogeneratori insistono sul margine della piattaforma continentale il cui fondale è compreso tra 300 e 1000 metri di batimetrica, su una superficie di 382 km quadrati nei quali è previsto l’impianto di 27 strutture galleggianti con un diametro ciascuna di 310 metri.
“Oltre il sensibile impatto ambientale, assolutamente tuttora non valutato, sarebbe oltremodo assurdo vincolare una così ampia porzione di aree demaniali, di mare territoriale e di interesse nazionale per 30 anni”, ha evidenziato il presidente della Commissione Christian Mulas”. Sul tema si preannuncia una ulteriore presa di posizione forte del Consiglio Comunale di Alghero che attraverso un ordine del giorno che sarà presentato nei prossimi giorni.