Mercati, parcheggi e raccolta differenziata: i servizi per la Festha Manna

Ampliate le aree sosta per le auto e gli spazi dedicati a espositori e artigiani

C’è una Festha Manna che è fatta di ritualità, spiritualità e cammini di fede per i Martiri turritani, arricchita anche da spettacoli ed eventi culturali. Ma c’è una Festha Manna che per tre giorni attira nelle strade migliaia di portotorresi e visitatori, fra mercati, chioschi e ristoratori. L’amministrazione comunale ha ritenuto di dover ampliare i servizi da sabato 14 a lunedì 16, per rendere la manifestazione più “sostenibile” e maggiormente rispettosa della tradizione.

«Gli eventi si svolgeranno dalla Basilica di San Gavino fino a via Mare, passando per l’area archeologica e il Corso Vittorio Emanuele. Nelle strade ci saranno mercati, esposizioni, attività ludiche e di ristorazione. L’appello che faccio a tutti – sottolinea il sindaco Sean Wheeler – è di collaborare affinché sia mantenuto il decoro e sia preservata la bellezza della nostra città, dimostrando così che è possibile fare festa anche con rispetto verso il luogo in cui viviamo». L’amministrazione comunale allestirà quattordici punti di raccolta differenziata nelle zone principali, tra via Migheli e piazza della Renaredda, comprese via Indipendenza, Corso Vittorio Emanuele, via Libio, via Sassari e Piazza Bazzoni.

«È in programma la pulizia del Lungomare, che sarà interessato dal passaggio della processione la domenica di Pentecoste. Metteremo anche i bagni chimici in piazza Tola – aggiunge l’assessore all’Ambiente, Cristina Biancu – andando a integrare quelli che obbligatoriamente dovranno essere posizionati dai titolari che si sono aggiudicati le concessioni dei chioschi per la somministrazione di alimenti e bevande. Per lanciare un messaggio sulla ecosostenibilità Matrica e Novamont doneranno alcuni kit di stoviglie bio. I bicchieri saranno utilizzati per l’accoglienza dei pellegrini che arriveranno in città all’alba della domenica».

Novità anche per la viabilità: sono state ampliate, infatti, le aree disponibili per i parcheggi con l’obiettivo di decongestionare il traffico cittadino. Per l’occasione anche i bus modificheranno i propri percorsi: saranno soppresse le fermate del quartiere Monte Angellu, del Corso e di via Mare nel tratto chiuso al traffico, mentre il capolinea sarà ubicato presso il distributore Esso del Lungomare. «Resteranno aperti sia i parcheggi del supermercato Simply I Granai, in via Sassari, che quelli del supermercato Lidl, tra via Mare e via Principe di Piemonte. Ringraziamo entrambe le aziende per la disponibilità – afferma il Presidente della Commissione consiliare Attività Produttive, Samuela Falchi – così come ringraziamo l’autorità portuale del Nord Sardegna che ha accolto la nostra richiesta di aprire i cancelli della banchina Alti fondali per incrementare il numero dei parcheggi del porto, anche in collaborazione con la Capitaneria. Per regolare il traffico i vigili avranno il supporto delle associazioni che svolgono attività di volontariato. Per quanto riguarda il tradizionale mercato, saranno 185 gli stalli tra via Indipendenza e il Corso Vittorio Emanuele assegnati secondo una graduatoria pubblica, a cui si aggiungeranno otto chioschi aggiudicati tramite bando e 25 stand di espositori di antiquariato e dell’associazione Artigianando in via Libio, una zona che non era mai stata inclusa fra quelle destinate al settore commerciale e che vogliamo animare perché la riteniamo parte del centro storico. Saranno circa una trentina le postazioni occupate nella via Mare: lì troveranno posto anche quei comuni del territorio che vorranno mostrare le proprie eccellenze. Al momento hanno aderito Castelsardo e Ittiri, mentre sono in fase di formalizzazione le adesioni di Alghero e Sorso».

«Un altro importante invito che vogliamo fare ai cittadini è quello di recuperare un’antica tradizione, quella di abbellire i balconi con le lenzuola bianche durante la processione di Pentecoste. Noi lo faremo nel Palazzo del Marchese – conclude il sindaco – e ci auguriamo che tanti cittadini seguano l’esempio affinché anche questo segno di sensibilità torni ad essere un elemento caratteristico della Festha Manna».

12 Maggio 2016