Mezzo passo indietro: nessun azzeramento, forse rimpasto

La fumata nera di giovedì sera è dimostrazione che nel limbo ci sono troppi uomini del pd che non hanno preso una decisione concreta. Si parlava di azzeramento di giunta e nuove nomine, almeno questo il programma dopo la discesa di Silvio Lai insieme al vicepresidente del consiglio regionale Mario Bruno. Ma a quanto pare non è stata presa alcuna decisione, che è stata rimandata a domenica prossima. Sarà la settimana decisiva, dove si riunirà il direttivo e dove si decideranno i nomi insieme alla strada da perseguire. Cosi come programmeranno una tavola rotonda Alguer Rosa e C’è un “Alghero Migliore”, per poi avere un quadro generale e comprendere le reali intenzioni della maggioranza al completo. Se qualche giorno fa il Sindaco Lubrano sembrava disposto a procedere all’azzeramento, oggi l’aria che si respira è diversa. Rimpasto magari, nessun azzeramento, e l’indecisione sui nomi regna sovrana.

L’ipotesi di assessorato a Matteo Tedde è sfumata, forse per incompatibilità lavorative. Anche il nome di Elias Vacca pare non aver avuto nessuna conferma, e allora scatta un meccanismo Ping pong che mette in allerta tutti. Un azzeramento che non risponde alle richieste della direzione pd e con tutta probabilità anche la disponibilità dell’onorevole Bruno pare possa sfumare amaramente. Sembra chiara la posizione del vicepresidente del consiglio regionale , che si era messo a disposizione della città, rispondendo alle richieste di chi lo voleva in giunta. Ma è altrettanto chiaro che senza una linea di alto profilo, senza una giunta di spessore in grado di programmare il futuro di Alghero, i ruoli chiave della neo giunta saranno messi in gioco ancora una volta da logiche incomprensibili e lontane da quelli che sono i veri obbiettivi da perseguire.

19 Luglio 2013