Migranti a Palmadula, Sanna: «Interveniamo per l’emergenza, ma Regione e governo programmino il dopo»
A preoccupare il sindaco di Sassari Nicola Sanna non è la gestione dell'emergenza, «alla quale siamo in grado di fare fronte. Ma è il post-emergenza a creare preoccupazione. Non siamo in grado di ospitare nuovi flussi migratori, considerando anche la situazione economica non fiorente».
«Dobbiamo rispondere all’emergenza e recuperare spazi necessari. Il trasferimento dei migranti da Santa Maria La Palma era programmato in quanto il convitto della scuola di Agraria che presentava alcuni problemi. La struttura di Palmadula, anche se sicuramente insufficiente, consente la collocazione dei 116 migranti». Lo ha detto questa mattina il sindaco di Sassari Nicola Sanna che ha fatto un sopralluogo nella struttura di Monte Allegru, nella borgata sassarese di Palmadula, dove da ieri, su disposizione della Prefettura di Sassari, si trovano alcuni migranti arrivati nei giorni scorsi sulla nostra isola.
«La comunità di Palmadula – ha ripreso il primo cittadino – si trova ad affrontare una novità. Confidiamo nella tempra e nella capacità di affrontare le situazioni impegnative, come hanno sempre fatto. «L’amministrazione comunale è a disposizione – ha proseguito Nicola Sanna – e per questo inizierà con mettere a disposizione dei bagni chimici supplementari. Occorrono ancora alcune coperte perché le temperature notturne sono un po rigide. Chiedo quindi ai sassaresi un piccolo contributo di solidarietà, mettendo a disposizione indumenti, intimi ed estivi, da consegnare anche attraverso le associazioni di volontariato».
A preoccupare il sindaco di Sassari, però, non è la gestione dell’emergenza, «alla quale siamo in grado di fare fronte. Ma è il post-emergenza a creare preoccupazione. Non siamo in grado di ospitare nuovi flussi migratori, considerando anche la situazione economica non fiorente». Da qui un appello: «Occorre che i governi regionale e nazionale programmino la gestione del dopo emergenza e convochino i sindaci che ospitano i migranti e, assieme alle autorità dello Stato, si organizzino gli interventi», conclude il sindaco Nicola Sanna. Questa mattina a Palmadula erano presenti anche il prefetto Salvatore Mulas e il questore Paquale Errico