Miniera Olmedo, visita di padre Morittu
Prosegue l'occupazione, "chiesto sostegno a nostra battaglia"
“Tenete duro, non siete soli”. Con queste parole padre Salvatore Morittu, fondatore dell’associazione Mondo X Sardegna, organizzazione da sempre vicina alle persone in difficoltà, ha spronato i minatori di Olmedo a non arrendersi nella lotta che dura da due anni e mezzo e ripresa il 4 settembre a 180 metri di profondità per rivendicare il sacro santo diritto al lavoro.
Padre Morittu ha fatto visita questa mattina ai lavoratori che dal 4 settembre scorso occupano la miniera di bauxite della Nurra, reclamando non assistenza, ma lavoro. “Abbiamo chiesto a padre Morittu di sostenere la battaglia dei minatori e di cercare un’interlocuzione con la Regione affinché anche lui possa spiegare alla politica e alle istituzioni ciò che i minatori e le loro famiglie stanno vivendo e ciò che chiedono, che poi altro non è che un lavoro che ridia dignità e speranza ai nostri figli”, spiega Simone Testoni, segretario territoriale della Ugl chimici.
La protesta dei minatori, dunque, continua, incassando la solidarietà di padre Salvatore Morittu e lunedì mattina alle 10.00 presso la miniera di bauxite arriverà anche una delegazione dei lavoratori del geoparco che da due settimane occupano il tetto del Duomo di Sassari, anche loro per cercare di difendere il lavoro.
Nei giorni scorsi erano stati i minatori a recarsi in cima al Duomo per sottolineare che nella battaglia per i diritti, i lavoratori del territorio vivono un dramma comune e lottano uniti.