Misure anticrisi, maxi intervento per dare respiro a cittadini e aziende
Il Consiglio Comunale apporta le modifiche al regolamento dei tributi. Rateizzazioni, eliminazione delle fideiussioni e di sanzioni, piani di rientro estesi.
Il Consiglio Comunale interviene con decisione per dare risposte a cittadini e imprese che stanno subendo i pesanti effetti della pandemia sull’economia e sulle famiglie. Si traduce così la modifica al regolamento generale delle entrate comunali approvata oggi: aumenta a fino a 120 delle rate anziché le attuali 72 per le somme dovute sui tributi comunali, in linea con quanto anche l’agenzia delle riscossioni sta facendo, accordando, peraltro, il beneficio della rateizzazione anche a soggetti precedentemente decaduti dall’agevolazione. E inoltre, garanzia fideiussoria non necessaria per chi chiede la rateizzazione.
Per i casi di comprovato peggioramento della situazione di difficoltà, la dilazione concessa può essere prorogata, per un ulteriore periodo e fino ad un massimo di ulteriori 48 rate mensili, a condizione che non sia intervenuta decadenza. Per gli importi del debito a partire dai 20.000 euro, la proroga della dilazione potrà essere concessa previa presentazione di un piano di rientro redatto da un professionista corredato da garanzia. E ancora, nessuna erogazione di sanzioni nel caso di accertamento tributario in cui c’è incertezza sull’applicazione tributaria. In questo caso, ovvero di applicazione controversa, viene pagato solo l’importo dell’imposta. Modifica anche per la definizione dei versamenti in caso dilazione dei pagamenti: in caso di mancato pagamento, dopo sollecito, la decadenza dai benefici avviene dopo 6 rate anche non consecutive ( al posto di due ) e nell’arco di dodici mesi ( al posto di sei ).
La pandemia ha acuito le difficoltà economiche, e il regolamento così deliberato è frutto di proposte da parte dei gruppi di maggioranza ( Forza Italia, Fdi, Gruppo Misto, Udc, Noi con Alghero ) e dei gruppi di opposizione, che hanno integrato la proposta della Giunta all’ordine del giorno, mirata a sostenere i comparti produttivi cittadini in sempre più evidente crisi.
“Abbiamo fatto quanto possibile per andare incontro alle imprese e alle famiglie in questo momento di grande difficoltà, tenendo comunque presente il dovere di tenere in equilibrio i conti pubblici e l’erogazione dei servizi ai cittadini. C’è stata una grande unità di intenti per il raggiungimento di questo obbiettivo che va sicuramente evidenziata e che dimostra quanto sia di estrema urgenza intervenire in questo momento di difficoltà”, spiega il Sindaco Mario Conoci.
Unanimità per la gran parte delle proposte prevenute, una sintesi che mette in campo quanto di più favorevole nei confronti della città. “L’obbiettivo era quello di dare il massimo per intervenire con forza attraverso misure di contenimento della crisi, con la più ampia condivisione. Con questo intervento abbiamo messo tutti nelle condizioni di pagare le tasse, in correlazione al momento, cercando di tutelare imprese e fasce più deboli della popolazione, salvaguardando i conti pubblici”, specifica l’Assessore alle Finanze Giovanna Caria.