Mondonuovo: Alghero affonda, mai vista la città in queste condizioni
Associazione Mondonuovo: Alghero come non si era mai vista. Monito per tutti: svegliarsi e in fretta.
Non possiamo credere ai nostri occhi che Alghero sia ridotta in queste condizioni. Comprendiamo che i ritmi della vita impongano che si debba forzatamente andare avanti, ma è giusto fermarsi e fare una riflessione. Noi lo diciamo da mesi, già da quando si vedevano i primi segnali del declino durante l’ultima amministrazione politica che ha avuto la città (quella a guida Partito Democratico e sinistra). Oggi tutti i nodi stanno venendo al pettine e la città si trova, in quasi tutti i settori, in completo stato di abbandono.
Le strade piene di buche, nelle società partecipate manca programmazione e una guida certa (senza considerare la pazzia della società In-House dove dipendenti vicini alla pensione saranno costretti a fare gli addetti alla sosta e a ripulire, chissà quando, le spiagge dalle alghe), l’assenza di un nuovo capitolato dell’igiene urbana, gli arenili ancora sporchi e ricoperti di posidonia, la mancanza di promozione turistica nelle fiere, porto e aeroporto oramai sembrano fuori dal controllo di Sant’Anna, crollo di tutti i settori produttivi con tantissime attività e aziende che hanno chiuso, programmazione tardiva degli appuntamenti culturali e sportivi insomma tantissime criticità a cui si aggiunge l’assurdità di una “città transennata”.
Dopo il tragico fatto di cronaca che ha visto la morte del povero pensionato algherese, l’impotenza dell’amministrazione di un Comune, oggi rappresentata dal Commissario, è visibile nell’arresa a quanto è accaduto con l’inconcepibile decisione di transennare tutta la passeggiata. Un’indecenza per una località che vive di turismo. Invece di giungere a questa decisione i responsabili del Comune avrebbero dovuto intervenire per tempo e attivarsi per avviare un progetto immediato di riqualificazione dei bastioni. Problema segnalato più volte dalla stampa locale e da alcune associazioni che evidentemente non vengono ascoltate da chi oggi è troppo impegnato in chissà cosa a Sant’Anna.
Vista questa drammatica situazione lanciamo una proposta. Le personalità politiche di maggiore esperienza si mettano subito a disposizione del Commissario per collaborare e dare una mano (fino alla fine del mandato a giugno) per porre rimedio ai più urgenti disagi che sta affondando Alghero. Un appello che secondo noi va rivolto agli onorevoli, attuali ed ex, nelle persone di Marco Tedde, Mario Bruno, Carlo Sechi e Pietrino Fois i quali lascino da parte per qualche settimane le bandiere e i vessilli e, oltre che occuparsi giustamente della campagna elettorale, si mettano anche immediatamente a disposizione di Alghero e degli algheresi. Con la stagione alle porte non si può lasciare ancora la città in questo abbandono.