Mont’e Prama, Firino: «vigilanza garantita dal corpo forestale»
La Regione Sardegna ha attivato, grazie alla collaborazione tra l'assessore dei Beni Culturali Claudia Firino e l'assessore della Difesa ambientale Donatella Spano, un servizio di vigilanza diurno e notturno presso il sito archeologico di Mont’e Prama
Intorno al sito archeologico di Mont’e Prama, la cui vigilanza è di competenza della Soprintendenza, la Regione Sardegna ha attivato, grazie alla collaborazione tra l’assessore dei Beni Culturali Claudia Firino e l’assessore della Difesa ambientale Donatella Spano, da oltre un mese, un servizio di vigilanza diurno e notturno attraverso il Corpo forestale, con agenti sia in divisa sia in borghese, che è stato intensificato proprio in occasione delle festività.
«Nell’attesa che venga stabilizzato il servizio di vigilanza da parte della Soprintendenza» – afferma l’assessore Firino – «abbiamo ritenuto indispensabile garantire la vigilanza di un sito di così grande valore e pregio. Che la Regione e tanti cittadini, per passione e senso civico, si mobilitino a tutela di questo patrimonio archeologico eccezionale, dimostra l’estrema sensibilità diffusa nei confronti dei nostri beni culturali che altro non attendono se non di essere valorizzati al meglio e resi fruibili al maggior numero di persone. In tal senso si sta muovendo la Regione, con un piano di scavi archeologici straordinario e in sintonia con il Governo nazionale, da cui ci attendiamo pronta risposta anche in questa circostanza».