Monumenti aperti 2013
Parte con i migliori propositi l’undicesima edizione di Monumenti aperti. Un fine settimana di cultura, natura, musica e molto altro: il 18 e il 19 maggio ritorna l’appuntamento con la manifestazione culturale più seguita della primavera. La manifestazione si conferma uno degli appuntamenti più attesi per cittadini, visitatori e gli oltre 700 volontari che anno dopo anno, si impegnano nella valorizzazione del patrimonio culturale. Monumenti Aperti diventa dunque una straordinaria occasione di riscoperta del territorio e delle proprie radici, un’opportunità unica di crescita e sviluppo turistico che contribuisce ad accrescere la consapevolezza delle ricchezze archeologiche, storiche ed ambientali del nostro territorio.
Nata nel capoluogo sardo nel 1997 dall’iniziativa delle Associazioni Culturali Ipogeo e Imago Mundi Onlus e del Comune di Cagliari, Monumenti Aperti dal 2000, per volontà del suo Comitato Scientifico e dell’Assessorato Regionale del Turismo, ha assunto dimensione regionale. Nell’edizione del 2012 sono stati 32 i siti visitati, circa 700 i volontari coinvolte e circa 20.000 le presenze, un record per la manifestazione che conferma il crescente consenso e appezzamento pubblico. L’edizione 2013, organizzata dalla Fondazione M.E.T.A. e dall’Assessorato alla Comunità e Identità del Comune di Alghero in collaborazione con la Diocesi Alghero-Bosa e con il prezioso coordinamento regionale dall’associazione Imago Mundi Onlus, vedrà l’apertura gratuita al pubblico di 33 beni: Torre di Porta Terra, Palazzo Civico, Archivio Storico Comunale, Fortino Scalo Tarantiello, Piazza Civica, Museo Diocesano d’Arte Sacra, Museo Casa Manno, Cattedrale Santa Maria, Campanile Cattedrale, Chiesa di Sant’Anna intra moenia, Chiesa di Santa Barbara, Archivio storico Diocesano, Quartiere Ebraico, Sede della Società di Mutuo Soccorso – Bastioni Magellano, Torre di San Giacomo, Chiesa del Carmelo, Chiesa della Misericordia, Chiesa di San Francesco, Torre Sulis, Museo del Corallo, Torre San Giovanni, Istituto musicale G. Verdi, Scuole Elementari del Sacro Cuore, Casa Circondariale, Villa Maria Pia, Borgata di Fertilia, Chiesa di Santa Maria La Palma, Villagio nuragico Palmavera, Necropoli di Anghelu Ruju, Tenute Sella&Mosca, Villa Gioiosa – Parco Regionale di Porto Conte. Le novità di questa edizione: il Santuario e il Museo di N.S. Valverde, il Monumento Barone Manno e la riapertura della Villa Maria Pia.
I monumenti saranno visitabili gratuitamente il Sabato e la Domenica dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 20. Alcuni monumenti seguono un orario diverso da quello standard, specificato nella brochure della manifestazione come il programma dettagliato di tutte le iniziative legate ad Alghero Monumenti Aperti. Tutte le informazioni sulla manifestazione possono essere consultate su www.alghero-turismo.it e sulla pagina ufficiale www.monumentiaperti.com. Sui profili Facebook e Twitter di Alghero Turismo e sulla fanpage di Alghero Monumenti Aperti sarà possibile condividere in tempo reale sensazioni e immagini in diretta dai luoghi di svolgimento.