Morte dai Bastioni, tre condanne e quattro assoluzioni
Ieri il verdetto di primo grado nel processo per la morte di Domenico Nurra, avvenuta nel 2014
Tre condanne e quattro assoluzioni, così si è espresso ieri il giudice Mauro Pusceddu nel verdetto di primo grado nel processo per la morte di Domenico Nurra, il pensionato di 70 anni precipitato dai bastioni a causa del cedimento di una balaustra.
Il pubblico ministero Mario Leo aveva chiesto la condanna per tutti e sette gli imputati ma il giudice ha ha condannato gli allora amministratori di Alghero In House: un anno per Luigi Altea (difeso dagli avvocati Sebastiano Chironi e Franco Luigi Satta) e sei mesi a Gennaro Monte (assistito dall’avvocato Danilo Mattana) e Antonio Ferro (difeso dall’avvocato Antonello Pais). Per tutti pena sospesa e non menzione.
Assolti per non aver commesso il fatto Gian Marco Saba e Giovanni Spanedda, entrambi difesi dall’avvocato Nicola Satta, Guido Calzia (difeso da Edoardo Morette) e Antonio Era (assistito da Sara Migliore), all’epoca tutti dirigenti del Comune di Alghro.