Murale per Luca Scognamillo, writers omaggiano il giovane poeta scomparso

“In tanti mi ritengono solo un antiquario di foglie secche”. Sono i versi che compaiono nella spiaggetta sottostante il ponte di Calabona, nel murale del writer algherese dedicato al giovane poeta Luca Scognamillo. La piccola insenatura sta diventando la caletta degli artisti, un laboratorio naturale a cielo aperto che ultimamente sta ospitando svariate espressioni artistiche. Scrittori, musicisti, poeti, attori, trovano la loro ispirazione sul sipario naturale che offre la piccola spiaggia di Calabona, evidentemente considerata il luogo ideale dove poter esprimere “l’arte di fare arte” attraverso la propria creatività.

I piloni che reggono il viadotto di Calabona si stanno pian piano colorando di Murales – affreschi contemporanei della cosiddetta ‘street art’, espressa dalla “new generation” artistica algherese – che negli ultimi giorni si sono arricchiti anche della poesia di Luca Scognamillo. L’inedita “Antiquariato” – recitata solo in “Come d’Autunno” nella serata dedicata all’itinerario poetico di Luca Scognamillo che ha visto la sua prima edizione nell’ottobre del 2013, nella bella cornice del Teatro civico di Alghero – ha ispirato i writers che nella sua opera vuole riprendere il volo di un angelo, un’iniziativa spontanea, in anonimato che ha suscitato un ulteriore interesse culturale intorno alla figura del poeta algherese.

Il teso della poesia che ha ispirato gli artisti:

Antiquariato

Compro vecchi libri
per il solo profumo delle pagine
sfogliate senza esser lette
ma nessuno vede in autunno
la grande passione del vento
che in me fiorisce il tarlo della parola,
e in tanti mi ritengono solo
un antiquario di foglie secche.

Mont Serrat, mattina 2 dicembre 2011, Luca Scognamillo

Foto: