“Musica al museo”, la Sardegna incontra l’Argentina

Questa volta venerdì 10 aprile alle ore 21 a suonare saranno i due musicisti di casa Denovali, Sebastian Plano nativo argentino di Rosario e SaffronKeira nato e cresciuto in Sardegna, si incontrano per realizzare un concerto coinvolgente. I due artisti si esprimeranno attraverso la loro musica con elementi e strumenti che hanno contribuito alla loro crescita artistica come il bandoneòn, il violoncello e l’elettronica. L’appuntamento proporrà una fusione di suoni ambientali registrati interamente in Sardegna dall’artista Saffronkeira che prenderanno vita attraverso la maestria di Plano con il suo bandoneòn e il violoncello. La rassegna musicale, all’interno del quale si inserisce l’evento, è voluta dal Comune di Sassari, assessorato alle Politiche per lo sviluppo locale, programmazione, cultura e turismo, in collaborazione con Thamus, il circuito museale della città, e con le associazioni Sardobarda, Emergency Sassari e la Casa della fraterna solidarietà.

Eugenio Caria aka Saffronkeira. Musicista sardo di soli 28 anni nato e cresciuto in Sardegna, arriva alla pubblicazione nel 2009 del suo album di debutto “A new life” sulla prestigiosa label tedesca Denovali Records. Molte delle sue tracce, sono all’insegna dell’incontro strategico tra elettronica e suoni poco convenzionali, proiezioni strutturali che richiedono un’applicazione ed un ascolto puntiglioso. La sua capacità incredibile di miscelare l’elettronica con melodie diafane e lunari suonate al pianoforte e alla chitarra, fa sì che paesaggi onirici si susseguono senza soluzione di continuità delineando un mondo fantastico estremamente suggestivo. SaffronKeira invita ad una naturale immersione nel suono, abbracciando una filosofia quasi zen. Ha suonato in diversi paesi di tutta Europa condividendo palcoscenici dei migliori festival di musica elettronica come lo Störung di Barcelona o il Denovali swingfest.

Sebastian Plano Nato a Rosario (Argentina) in una famiglia di musicisti ha iniziato ad esplorare il suono come strumento di immaginazione all’età di 12 anni. Con il suo album di debutto del 2011, “Arrhythmical Part of Hearts”, Sebastian Plano si afferma per la sua abilità di narratore sonoro e per il suo talento polistrumentista, conquistando fama internazionale. La Denovali Records lancia il suo nuovo album Impetus nel settembre 2013 con il quale Plano si afferma tra gli artisti d’avanguardia. Sebastian Plano collabora inoltre con il violoncellista Jeffrey Zeigler (Kronos Quartet) il quale prenderà parte al suo prossimo lavoro Novel. Le sua sonorità sono state paragonate a quelle di Ólafur Arnalds, Sigur Rós, Arvo Pärt, Nils Frahm e Max Richter. Musicista e compositore di formazione classica unisce ed esplora le sue radici attraverso la musica folk e le ritmicità del tango con la musica elettronica. Nei suoi album si ricreano paesaggi sonori attraverso la sua abilità di polistrumentista: violoncello, percussioni, pianoforte, bandoneon e vocals si intrecciano in una musica che percorre sonorità vecchie e nuove.