Navi da guerra : esercitazioni in Sardegna con l’operazione Nato

Al largo della costa est della nostra isola si sta verificando un esercitazione Nato. “Brilliant-Mariner-Mare Aperto 2013″L ‘operazione è coordinata dall’ammiraglio Paolo Treu, comandante della componente marittima della Nato Responce Force 2004, dalla portaerei italiana “Cavour”, ma partecipano alla guerra simulata anche le marine di Spagna regno Unito  Francia, Germania, Turchia.Gli Stati niti monitorano la situazione dal satellite.  Dunque una vera e propria guerra simulata composta da navi da guerra di ultima tencologia, cacciatorpedinieri, fregate, cacciamine, sommergibili e mezzi anfibi, di cui è previsto lo sbarco. Saranno poi effettuati anche blitz a sorpresa nei mercantili che incroceranno con la flotta Nato; non mancheranno neanche le operazioni di embargo. Fino al 6 ottobre, gli attacchi portati con i velivoli dell’aeronautica e il fuoco dai cannoni delle corazzate saranno routine quotidiana. L’emittente satellitare Al Arabiya, mostrerà in diretta la potenza di fuoco della Nato a milioni di telespettatori. Ma lo scopo ufficiale delle operazioni, spiega il tenente di Vascello Rino gentile,  è “la verifica del livello di preparazione del team che prenderà il comando della Nato Responce Force, che dal 1 gennaio 2014 sarà affidato all’Italia”. In Sardegna, l’operazione Brilliant Mariner si aggiunge all’esercitazione a fuoco che la Nato sta conducendo proprio in questi giorni nel Poligono di Teulada, la base salita alla ribalta della cronaca a causa dell’inchiesta per omicidio colposo, ancora a carico di ignoti, aperta dalla Procura di Cagliari.

1 Ottobre 2013