Nella prima giornata di maltempo acqua, vento e molta paura
Le precipitazioni previste nell'isola erano sull'ordine di 200 millimetri di pioggia in 24/36 ore: una doppia quantità dell'acqua riversata lo scorso anno dal ciclone Cleopatra.
Le previsioni diramate dagli esperti nel sito web della protezione civile regionale non erano per niente confortanti: le precipitazioni previste nell’isola erano sull’ordine di 200 millimetri di pioggia in 24/36 ore praticamente una doppia quantità d’acqua riversata in Sardegna da Cleopatra, il ciclone che nel 18 novembre dello scorso anno aveva messo in ginocchio la Gallura con devastazione del territorio e morte per 19 persone.
I sindaci di Olbia, Cagliari, Quartu Sant’Elena e Alghero hanno diramato ieri l’ordinanza per la chiusura degli Istituti scolastici e degli uffici pubblici. “Il sito web della protezione civile regionale – ha comunicato l’assessore regionale dell’Ambiente Donatella Spano – sta aggiornando ogni due ore la situazione meteorologica e nel caso di emergenze l’aggiornamento più frequente”
Durante la notte la Sardegna è stata interessata, soprattutto nel cagliaritano, dalla perturbazione annunciata con codice rosso che ha provocato allagamenti e strade campestri impraticabili. Anche nel nuorese la pioggia è giunta intensa, accompagnata da forti raffiche di vento che comunque non hanno generato ulteriori situazioni di emergenza per le popolazioni del territorio.
Da registrare la criticità vissuta da cinque famiglie a Torpè, costrette a sgomberare le abitazioni, a Capoterra dove sono stati chiusi per diverse ore sei chilometri della strada Statale e a Santa Maria Navarrese per allagamenti nel centro abitato. L’ultimo bollettino della Protezione civile risalente alle cinque del mattino ha fatto il punto meteorologico della prima notte vissuta con timore per il paventato ciclone. L’allerta resta in essere per l’intera giornata odierna e gran parte di Venerdì.