Neonato troppo rumoroso, l’infermiera gli tappa la bocca con lo scotch
Ad accorgersene è stato il padre del piccolo che ha denunciato l'ospedale filippino dove è avvenuto il fatto.
Il neonato piangeva senza freni e faceva troppo rumore, così un’infermiera dell’ospedale dove la madre del piccolo aveva partorito ha pensato bene di tappargli la bocca con del nastro adesivo trasparente. È quanto accaduto al Cebu Maternity Hospital, nelle Filippine, ora al centro di un’inchiesta aperta dalla polizia e dal Dipartimento della Salute. A denunciare il fatto il padre del piccolo appena nato che, recandosi nella nursery per vedere il figlio, si è accorto che il piccolo aveva appiccicato dello scotch sulla bocca. L’uomo ha immediatamente scattato alcune foto del piccolo con il suo cellulare rivolgendosi alle autorità di polizia. “Mi sento violentato in qualità di genitore” ha dichiarato Ryan Noyal che insieme alla moglie Jasmine Badocdoc ha deciso di pubblicare su Facebook le immagini del loro bambino per sensibilizzare gli altri genitori.
“Mio figlio Yohannes Noval non può parlare della sua esperienza orribile nelle mani dell’infermiera a cui era affidato, quindi noi dobbiamo parlare per lui” ha spiegato il padre del piccolo, convinto che l’infermiera non si sia accorta che il piccolo piangeva perché aveva bisogno di un cambio di pannolino. L’ospedale si è difeso spiegando che lo scotch è stato utilizzato solo per aiutare il neonato a succhiare il ciuccio, poi caduto. Il padre invece è convinto del contrario e avverte gli altri genitori: “Se pensate che i vostri bambini appena nati siano al sicuro, ripensateci. Potrebbero essere vittime silenziose e non si saprà mai la verità”.
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