Neonato ustionato con acqua bollente. La madre: “Volevo vedere come reagiva”

“Volevo vedere come reagiva”. Così la giovane mamma Sarah Nguyen, 18 anni, ha raccontato ai medici dopo aver portato il figlio di pochi mesi all’ospedale. Il piccolo era stato lasciato sotto l’acqua bollente per diversi minuti, fino a quando il dolore si è reso insopportabile ed ha perso i sensi. La madre inizialmente aveva spiegato che il bimbo era stato lasciato nell’acqua calda, ma i medici vedendo il livello delle ustioni si erano insospettiti ed avevano chiamato la polizia.

A quel punto, davanti agli agenti, è uscita fuori la verità: la 18enne ha raccontato di aver messo il bambino nel lavandino del bagno e poi di aver aperto l’acqua calda per vedere che reazione avrebbe avuto. Quando ha notato che la pelle del bimbo diventava rossa ha aperto il rubinetto dell’acqua fredda, ma a quel punto era tardi: il piccolo ha riportato ustioni di secondo e terzo grado. All’inizio la mamma ha tentato  di curarlo da sola, ma poi si è precipitata in ospedale. Dall’interrogatorio è emerso che la donna era “arrabbiata e frustrata” e che ha dato uno schiaffo al bimbo, buttandolo sul letto, prima di provocargli le ustioni. La 18enne è stata arrestata.

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