Neria De Giovanni a Venezia per la poesia italiana e cinese
La Fondazione Cinese Tomorrow Culture e l’A.I.C.L. – Associazione Internazionale dei Critici Letterari durante il periodo del Festival Internazionale della Cinematografia di Venezia, il 27 agosto organizzano la presentazione di due volumi di poesie: The Voice In The Wilderness di Wang Lin (Roma, Gangemi Eitore) e La Metrica del Vuoto di Angelo Sagnelli (Como, Lietocolle Editore). Sede dell’evento il prestigioso Hilton Hotel dell’Isola della Giudecca. A parlare dell’opera di questi importanti scrittori saranno Neria De Giovanni, presidente dell’Associazione Internazionale dei Critici Letterari, lo scrittore Guido Oldani, la promotrice culturale Luisa Cozzi, la critica letteraria Stefania Lubrani ed il giornalista della Stampa estera in Italia, Samir Al Qaryouti.
Accanto a loro alcuni esponenti del mondo accademico e culturale cinese, tra gli altri: Xu Weixin, artista e professore d’arte e Wang Jiaxin, poeta e professore di letteratura della Renmin University di China; Dai Huan, poeta, traduttore, editor del periodico Culture & Art of China. L’incontro si inserisce in un progetto di confronto a livello internazionale ideato dallo stesso Angelo Sagnelli, responsabile culturale della Libera Università dell’Antico Caffè Greco di Roma, e che si concretizzerà in un volume con 12 poeti di tutto il mondo, introduzione a firma di Neria De Giovanni.
La sfida culturale è quella di proporre non soltanto una semplice lettura di poesia, ma discutere intorno al mondo poetico di Sagnelli e Wang Lin, per poi confrontare le diverse visioni della realtà così come appaiono dietro i versi degli scrittori francesi, belgi, catalani, dell’America del Sud, orientali ed ovviamente italiani. Come rammenta Neria De Giovanni nella sua introduzione, anche i primi filosofi presocratici scrissero in versi i loro approfondimenti, pertanto la poesia è stata fin dai primordi della cultura occidentale un veicolo di comunicazione alto, che soltanto nella nostra contemporaneità rischia di perdere questo suo valore ontologico per
scadere in un quotidiano dimesso e personalistico.
Pertanto l’operazione culturale che a Venezia vede il suo primo tassello con la presentazione dell’opera poetica di Angelo Sagnelli e Wang Lin, è perfettamente inserita in questo ambizioso e innovativo percorso di “rivincita” della poesia, di valorizzazione del messaggio poetico a livello filosofico, esistenziale ed universale