Neria de Giovanni a Pavia e Monza per ricordare lo scrittore nuorese Sebastiano Satta
Neria De Giovanni sarà ospite del Circolo culturale “Logudoro” di Pavia e del circolo culturale “Sardegna” di Monza per ricordare lo scrittore nuorese Sebastiano Satta a cento anni dalla morte.
Sabato 15 marzo presso il circolo culturale sardo “Logudoro” di Pavia, dopo l’introduzione del Presidente Gesuino Piga e l’intervento di Paolo Pulina, responsabile culturale della FASI-Federazione della Associazioni sarde in Italia, Neria De Giovanni svolgerà la sua relazione su “Sebastiano Satta, Grazia Deledda e le altre”. Il circolo culturale sardo “Sardegna” di Monza-Concorezzo-Vimercate, ospiterà domenica 16 marzo l’evento “Ricordo di Sebastiano Satta – Cento anni dopo, 1914- 2014”, che vedrà la critica letteraria algherese insieme a Francesco Dettori, docente di italiano e Paolo Pulina.
Il pomeriggio culturale sarà aperto dal presidente del Circolo, Salvatore Carta. Neria De Giovanni, Presidente dell’A.I.C.L. (Associazione Internazionale dei Critici Letterari) con sede a Parigi, coordinatrice per l’Italia della Rete Europea F.A.M. (Femme Art Mediterranée), all’interno della sua ricca produzione letteraria, ha dedicato nel corso degli anni diverse pubblicazioni proprio all’opera di Sebastiano Satta tra cui il saggio “Il sogno-topos semantico e strutturale delle poesie di Sebastiano Satta, “Cenobio”, 4, 1980 e il volume “Da Sebastiano Satta a Eugenio Montale”, Pisa, Giardini, 1984.
Sebastiano Satta, nato e morto a Nuoro, fu un illustre esponente del mondo culturale sardo a cavallo tra 1800 e 1900. Molto attivo sia come scrittore che come poeta, è stato anche giornalista lavorando per il quotidiano L’isola ed avvocato avendo conseguito nel 1894 la laurea in Giurisprudenza presso l’ateneo di Sassari. Grande intellettuale socialmente impegnato, le raccolte più importanti dei suoi versi sono i “Canti barbaricini”, del 1910, e i “Canti del Salto e della Tanca”, pubblicati postumi nel 1924.