“No ai migranti in classe”, scoppia il caso a Cagliari
Genitori in rivolta per alcuni giorni, ora il caso sembra rientrato
In questi giorni la scuola elementare paritaria delle suore Mercedarie di Cagliari è stata al centro di una bufera a causa delle proteste di madri e padri che hanno minacciato di portar via i figli per la presenza in classe di due bambini immigrati, sbarcati a Cagliari senza mamma e papà per sfuggire alle guerre. Forse per la paura che i loro figli potessero contrarre malattie, sebbene i medici dell’Asl avessero visitato i due bambini africani, togliendo ogni dubbio. Nulla da fare, da parte di alcuni giocatori è arrivata la richiesta di un bagno separato, due famiglie hanno addirittura deciso di portare i loro piccoli in un’altra scuola. Le suore sono, invece, rimaste ferme nella loro posizione: l’accoglienza non si discute. Ora il “caso” sembra comunque rientrato.