«Non un euro spettante ai destinatari dei progetti di assistenza resta più di un minuto oltre la norma nelle casse del Comune di Alghero»

Lo dichiara l’Assessore ai Servizi Sociali Marisa Castellini replicando allo sfogo di una malata di Sla. «Arriva una prima parte dei fondi, poiché quest’anno la Regione ha modificato le linee guida del programma di intervento, stabilendo tre livelli di sovvenzionamento in relazione allo stato della malattia».

«I Servizi Sociali sono al fianco di chi soffre, spesso e molto volentieri con impegni straordinari per agevolare in tutti i modi i soggetti che necessitano di attenzione e sostegno. Nel caso specifico l’Amministrazione ha supportato in modo capillare il soggetto affetto da Sla, con ogni intervento possibile all’interno del quadro normativo. A breve arriva alla signora affetta da questa grave malattia una prima consistente trance di contributo della Regione; l’Assessorato alla Sanità ha autorizzato con nota del 30 Giugno scorso, n° 9490, ad utilizzare le somme di cui al progetto “Ritornare a casa”: solo ora, e non a Gennaio, le somme sono nelle casse del Comune, diversamente non possono essere utilizzate se non autorizzate e messi a disposizione dalla Regione. I progetti del programma “Ritornare a casa” vengono predisposti annualmente. Quello della malata che ha sfogato la sua comprensibile rabbia è stato sottoposto all’UVT ( Unità di Valutazione Territoriale) e inviato in Regione, che ha approvato il progetto nel mese di Maggio. Arriva una prima parte dei fondi, poiché quest’anno la Regione ha modificato le linee guida del programma di intervento, stabilendo tre livelli di sovvenzionamento in relazione allo stato della malattia. Tutti facciamo la nostra parte con grande dedizione, senza risparmiarci. Stiamo monitorando quotidianamente lo stato della pratica in Regione, lo facciamo per tutti i casi, senza distinzioni, con l’obbiettivo di dare risposte certe e rapide. Le nuove linee guida della Regione, approvate in Aprile, impongono tuttavia tre diverse fasce di intervento. Abbiamo ottenuto il via libera per il primo, attendiamo il via libera per il secondo e terzo livello. I Servizi Sociali seguono oltre 70 progetti relativi al programma regionale “Ritornare a casa”, che finanzia tramite l’Assessorato dell’Igiene e Sanità e dell’Assistenza Sociale, sia la permanenza nel proprio domicilio di persone a grave rischio di istituzionalizzazione che il rientro a casa e in famiglia (o comunque in un ambiente di vita familiare) di persone con disabilità fisica o psichica grave. Non un euro spettante ai destinatari dei progetti di assistenza resta più di un minuto oltre la norma nelle casse del Comune di Alghero».

19 Luglio 2016