Nulvi e “Monte Iscoba” sulla Rivista Mineralogica Italiana
La”Rivista Mineralogica Italiana”, curata dal direttore responsabile Federico Pezzotta, popolare e diffuso magazine di livello nazionale interamente dedicato ai minerali d’Italia, in una delle sue ultime uscite ha pubblicato un servizio di ben 12 pagine a colori sulle numerose e splendide gemme custodite nel sottosuolo di “Monte Iscoba” a Nulvi. Sulle pagine della rivista, assieme agli speciali sulla “Titanite di Rio Alfenza”, sul “Rame nativo Frassinoro” e sulla “Scotlandite” un ampissimo e dettagliato servizio curato da Antonio Gamboni, Stefano Cuccuru e Paola Mameli dedicato ai ritrovamenti nelle vulcaniti a Monte Scopa, rilievo che fa da cornice al paese di Nulvi e che si è rivelato essere scrigno prezioso capace di catturare l’attenzione di gemmologi e appassionati.
Nell’introduzione del servizio intitolato ‘Monte Iscoba, Nulvi (SS) recenti ritrovamenti nelle vulcaniti’, si legge: “La località del Monte Iscoba è conosciuta da circa un decennio da molti collezionisti di minerali che, in seguito agli scavi effettuati per la costruzione di una strada, hanno avuto la possibilità di rinvenire numerosi campioni mineralogici, soprattutto zeoliti. I minerali trovati sono essenzialmente analcime, “heulandite” e cabasite-Ca che, per perfezione cristallina, sono da ritenersi tra i migliori esemplari rinvenuti in Sardegna“.
In 12 pagine e 25 fotografie a colori fra millimetrici cristalli color arancio intenso, aggregati delle strane forme e quarzi, la rivista traccia il profilo mineralogico di quella che sembra essere una delle zone più ricche dell’Anglona e dell’Isola, supportando il tutto con competenza ed attenzione, oltre che con la passione che conferisce al tutto un tocco prezioso e capace di lasciare il segno nel lettore e nell’appassionato.