Nuoro, al supermercato con la moglie disabile: multa di 900 euro

Una coppia di coniugi anziani multati a Nuoro. Lei, 72enne e disabile al 100%, lui 74 anni era sceso per accompagnarla ma la Polizia stradale non ha voluto sentire ragioni. Sanzioni pesantissime per entrambi: 533 euro all’uomo, 400 alla donna. Lui dopo ha un malore. Protesta la figlia: “Ho posto il problema dei genitori ad un posto di blocco. Mi è stato risposto che essendo invalida con accompagnamento potevano uscire in due”.

Una coppia di coniugi anziani sorpresi a fare la spesa insieme, la moglie, 72enne disabile al 100%, il marito, 74 anni, era in auto con lei quando sono stati fermati dalla polizia Stradale. Che non ha voluto sentire ragioni e scuse. È successo a Nuoro. Per entrambi, un verbale molto salato in osservanza del decreto restrittivo in vigore per fronteggiare la pandemia di coronavirus. Sanzioni pesantissime per entrambi: 533 euro all’uomo, 400 alla donna per la violazione del decreto del presidente della Regione Solinas, che impone l’uscita per necessità a un membro per famiglia.

Le proteste dei familiari. I due protagonisti della vicenda, insieme alla figlia, hanno raccontato quanto accaduto a L’Unione Sarda. L’uomo avrebbe detto agli agenti: “Io non so fare la spesa e non potevo lasciare mia moglie da sola”. Dopo il fermo e la sanzione, l’uomo ha accusato un grave malore. Non c’è stato nessun commento da parte della Questura. “Abbiamo mostrato l’autocertificazione” – afferma la coppia – “ma ci hanno detto che non era valida. Ci hanno consegnato nuovi modelli e poi ci hanno fatto il verbale. Ho chiesto spiegazioni e ci hanno detto che non si poteva uscire in due”. La figlia protesta perché adesso alla coppia non basterà la pensione per pagare le due multe: “Mamma ha l’accompagnamento ma l’hanno ignorato”. Prosegue la figlia: “Ho posto il problema dei genitori ad un posto di blocco. Mi è stato risposto che essendo invalida con accompagnamento potevano uscire in due”.

La contestazione degli agenti. Gli agenti della Polizia stradale hanno contestato alla coppia l’articolo 5 del decreto della Regione. La coppia ha fatto presente che non è stato contestato l’articolo 6 che dispone “ad un solo componente di ciascun nucleo familiare uscire, una sola volta al giorno, dalla propria abitazione per provvedere all’acquisto di beni necessari ed essenziali”

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G.M.D., 19 Aprile 2020